L’EDITORIALE
Sembra ieri quando il 10 luglio del 2019 abbiamo perso una figura di spicco nel panorama radiofonico locale. Eduardo Fava, noto come Edy deejay, potrebbe essere stato poco conosciuto per molti, ma per la provincia di Catanzaro e in particolare per Radio Catanzaro Nord, era una figura di grande importanza. Edy fu uno dei soci fondatori di una delle prime stazioni radio della città di Catanzaro, un’epoca d’oro che sembra essere lontana, poiché la radio venne chiusa verso la fine degli anni ’80. Tuttavia, per un periodo di circa 10 anni, ha illuminato il settore radiofonico catanzarese con la sua presenza.
Ricordo ancora i nostri giorni al mattino, dalle 6:00 fino alle 7:30, quando facevamo coppia sull’etere catanzarese, sotto il nome di Edy Yang. Lui era Edy e io ero Yang. Insieme abbiamo realizzato numerosi programmi di successo, ma tra tutti, uno dei più memorabili è stato il famoso “No-stop” del 1983. Siamo rimasti in onda per ben 5 giorni e quattro notti, senza sosta, parlando e trasmettendo musica senza mai fermarci. Quella fu una prova della nostra passione e dedizione per la radio, un momento indimenticabile che porterò sempre nel cuore.
Un amico prezioso: Edy, la mia fonte di ispirazione e fiducia
Ma Edy, non è stato solo un collega, è stato anche un amico prezioso. Personalmente, posso affermare che è stato fondamentale nella mia vita, perché è stato il primo a credere in me. Avevo solo 14 anni, un ragazzino molto timido, e grazie alla radio ho imparato a nascondere questa mia timidezza. Solo nove anni fa, durante una sua ospitata nel mio programma sulla Radio Catanzaro Centro, ho scoperto che mio padre lo aveva raccomandato affinché io potessi lavorare in radio. In quel momento, ho realizzato l’enorme fiducia che Edy aveva riposto in me.
Grazie amico Edy, sono passati quattro anni da quando ci hai lasciati, e adesso voglio ringraziarti ufficialmente per tutto ciò che hai fatto per me e per la fiducia che hai riposto nella mia persona. Se oggi sono riuscito a realizzare qualcosa di buono, lo devo anche a te. Mi hai ispirato, mi hai dato la forza di superare le mie insicurezze e mi hai trasmesso la passione per la radio. Ovunque tu sia, voglio che tu sappia che il tuo impatto sulla mia vita è stato immenso e che non ti dimenticherò mai.
La tua passione e dedizione hanno ispirato numerosi colleghi, lasciando un’impronta indelebile nella storia della radio locale. Oggi, mentre ricordiamo con affetto il tuo passaggio terreno, la tua voce rimarrà un’eredità preziosa, che continuerà a regalare emozioni a coloro che ti hanno conosciuto.