Mi permetto di condividere con voi una storia d’amore davvero unica e avvincente, che ha come protagonisti due persone straordinarie: Mara Colletti e Marco Uttinacci. Il loro amore è diventato una fonte d’ispirazione per tutti noi.
Tutto è iniziato diversi anni fa, quando Mara e Marco si sono trasferiti nella splendida Città di Castello, situata in provincia di Perugia. Questo luogo magico è famoso per la sua bellezza e ha un’imponente piscina comunale che ha catturato il cuore di entrambi. Entrambi sono appassionati nuotatori e lì, tra le acque cristalline della piscina, hanno iniziato a forgiare una connessione speciale.
Mara, che all’inizio non sapeva nuotare, ha deciso di superare la sua paura e ha iniziato a prendere lezioni. Con determinazione e perseveranza, è diventata sempre più abile nel nuoto, sorprendendo tutti. Nel 2016, ha stabilito un record incredibile diventando la prima donna master al mondo a nuotare 3.000 metri a delfino. Questo risultato straordinario ha legato Mara in modo indissolubile alla città di Città di Castello e ai suoi sportivi.
La storia d’amore tra Mara e Marco è cresciuta insieme alla loro passione per il nuoto. Entrambi condividevano l’amore per lo sport e il desiderio di affrontare nuove sfide. Così è nata l’idea di celebrare il loro matrimonio in modo unico e avventuroso.
Dopo essersi sposati con una cerimonia civile a Bracciano, la loro città natale, hanno deciso di scambiarsi le fedi esattamente nel mezzo dello Stretto di Messina. Immaginatevi, nuotare tra le acque del mare, tra le splendide coste della Sicilia e della Calabria. Per rendere questo momento ancora più speciale, giovedì 29 giugno, indosseranno cuffie rosse con gli stemmi del Comune di Città di Castello da un lato e dei Nuotatori Tifernati Polisport dall’altro.
Circondati da circa 30 atleti master provenienti da tutta Italia, Mara e Marco affronteranno la sfida di nuotare per circa 4 chilometri, da Capo Peloro sulla sponda siciliana a Cannitello, vicino a Scilla, sulla sponda calabrese. Sarà una traversata impegnativa, ma l’energia e il sostegno di tutti i partecipanti renderanno l’esperienza ancora più memorabile.
Raggiungendo la spiaggia, Mara e Marco rinnoveranno le loro promesse di matrimonio. Il loro caro amico Francesco Serafini, anima della società natatoria master di Città di Castello, avrà l’onore di celebrare il rito. In rappresentanza del sindaco e dell’assessore allo Sport, consegnerà loro una targa commemorativa per celebrare l’impresa compiuta e un volume dedicato al grande artista Raffaello Sanzio, uno dei grandi nomi della storia dell’arte che ha lasciato un’impronta significativa nella città di Città di Castello.
Per Mara e Marco, la giornata di giovedì sarà molto più di una semplice celebrazione del loro amore. Si tratta dell’incarnazione di anni di impegno, passione e connessione profonda con la città e la comunità degli sportivi. La loro storia è diventata un esempio di determinazione, coraggio e amore incondizionato.
Oltre alle sfide fisiche affrontate, Mara e Marco hanno superato insieme molti ostacoli nella loro vita. Hanno dimostrato che con amore e supporto reciproco, è possibile realizzare grandi imprese e affrontare qualsiasi sfida che la vita ci presenti.
Città di Castello, con il suo spirito caloroso e la sua comunità unita, ha abbracciato Mara e Marco come propri figli. Gli amici e gli sportivi locali seguiranno con orgoglio la loro straordinaria avventura, celebrando la loro forza e dedizione.
La storia d’amore di Mara e Marco continuerà a ispirare e a lasciare un’impronta duratura nella città di Città di Castello, così come nei cuori di coloro che avranno la fortuna di essere presenti durante questo matrimonio indimenticabile nelle acque dello Stretto di Messina.
Che la loro storia continui ad essere un faro di speranza per tutti noi, ricordandoci che l’amore può superare ogni ostacolo e che, con determinazione, siamo in grado di raggiungere traguardi che sembravano impossibili. Insieme, possiamo creare storie indimenticabili che lasceranno un’impronta duratura nella storia delle nostre vite.
