Il compleanno di mia Madre in un editoriale speciale
L’EDITORIALE – In questo giorno di Santa Lucia, una luce speciale si diffonde nell’animo di chiunque abbia mai conosciuto la dolce signora che oggi avrebbe compiuto gli anni. Si tratta di un ricordo personale, ma anche un tributo a una donna che ha lasciato un’impronta indelebile nella mia vita e nel cuore di coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.
Mia madre, colei dietro la quale si celava un amore incondizionato e una profonda devozione per Santa Lucia, avrebbe festeggiato il suo compleanno oggi. In questa occasione, desidero condividere con voi, cari lettori di Calabria Magnifica, un frammento della mia vita personale, un ricordo che si intreccia con la tradizione e la spiritualità che questa giornata porta con sé. All’interno della sezione dedicata a Calabria Magnifica e nei miei editoriali, ho il piacere di narrare storie di persone straordinarie, e oggi vorrei condividere un capitolo legato alla mia storia personale.
Santa Lucia, la protettrice della vista e della luce, era un’icona per mia madre. Ogni anno, con una devozione contagiosa, preparava le delizie tradizionali di questa festa, riempiendo la casa di profumi irresistibili e di una gioia che si irradiava attraverso ogni gesto. La cucina diventava il cuore pulsante della celebrazione, un rituale che trasformava il quotidiano in qualcosa di straordinario.
Quest’anno, senza la presenza fisica di mia madre, la sua eredità si manifesta attraverso la memoria, un ricordo che si nutre di quegli anni di festa, di tradizioni condivise e di amore che non conosce limiti. Scrivere queste parole è un modo di onorare la sua memoria e di celebrare il suo spirito eterno.
Così, in questo articolo editoriale, desidero rendere omaggio a una donna che ha ispirato non solo la mia vita, ma che ha anche lasciato il segno nelle persone che hanno avuto il piacere di conoscerla e che desidero ricordare attraverso le pagine di Calabria Magnifica. Il suo compleanno diventa un punto di riflessione su come l’affetto e la devozione possano essere la forza motrice di gesti straordinari.
Santa Lucia, con il suo significato simbolico e la sua connessione personale, diventa il contesto perfetto per ricordare mia madre. Attraverso questo racconto, spero di trasmettere un po’ di quella luce e di quell’amore che ancora oggi mi accompagna, anche se la sua presenza fisica non è più tra noi.
Che questo giorno di Santa Lucia sia un’occasione per abbracciare i ricordi e celebrare le persone speciali nelle nostre vite. In fondo, sono questi ricordi che continuano a illuminare il nostro cammino, come fari di affetto e ispirazione.
LEGGI ANCHE: 111 candeline per Vincenzo Nardi, il simbolo vivente della Calabria
La giurgiulena, dolce simbolo di tradizione
