«Ascolteremo tutti i partiti, per fare in modo che l’azione di governo riparta in modo più coeso e condiviso». Lo dice il premier Giuseppe Conte alla “Stampa”, parlando della verifica di governo. Nella giornata di ieri il confronto del premier con il ministro Luigi Di Maio e il M5S e con il segretario del PD, Nicola Zingaretti. Atteso oggi il confronto di Conte con Matteo Renzi di Italia Viva. Confronto che sembra destinato ad essere rinviato per volontà dello stesso Renzi.
Il Governo va avanti a certe condizioni e non a qualsiasi costo
«L’esecutivo – sottolinea Giuseppe Conte – deve andare avanti, ma a certe condizioni e non a qualsiasi costo. Si può governare solo se c’è fiducia reciproca».
Le restrizioni preannunciate da Conte
Il premier Conte preannuncia inoltre nuove restrizioni in vista delle feste. «Abbiamo già predisposto un piano – spiega il premier – dedicato specificatamente alle feste natalizie. Ci stiamo riflettendo, afferma. Dobbiamo scongiurare ad ogni costa una terza ondata».
L’ipotesi è di seguire la linea dura di Germania, Olanda e Regno Unito
L’ipotesi sembra dunque essere quella di nuova zona rossa prevista su tutto il territorio nazionale per i giorni di festa. Si ipotizza insomma di seguire la linea dura della Germania. È da notare come, oltre alla Germania, che richiuderà tutto a partire da domani, 16 dicembre, anche l’Olanda dichiara un nuovo lockdown. Londra annuncia misure severe di contenimento. A partire sempre da domani, 16 dicembre e fino al 23 dicembre, la capitale del Regno Unito chiuderà ristoranti, pub, teatri e alcuni negozi. Quasi mezzo milione di morti in tutta Europa, la situazione rimane problematica, questo spiega la nuova adozione di misure più severe in vista delle feste natalizie.
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