Robbie Williams, il suo nuovo album “The Christmas Present” e le sue dichiarazioni sulla disintossicazione
“The Christmas Present” è il nuovo album di Robbie Williams, uscito il 22 novembre 2019, pubblicato dalla Columbia Records.
È il primo album natalizio realizzato dal cantante e cantautore britannico (ex Take That), in collaborazione con artisti dal calibro come Rod Stewart, Jamie Cullum, e Bryan Adams.
Ma con “The Christmas Present” (“Il regalo di Natale”) Robbie Williams, oltre che a fare un regalo ai propri fans, con le sue nuove chicche musicali tutte natalizie, alcune più pop, altre dallo stile swing (che quasi ricordano alcune sonorità di un suo vecchio album in duetto con Nicole Kidman “Swing When You’re Winning”), fa un grande regalo a se stesso.
Infatti la grande notizia, oltre a quella prettamente musicale, è che Robbie Williams è uscito dal circuito della droga. E questo sì che è un bel messaggio natalizio da trasmettere.
Il “cattivo e sbandato” Robbie Williams, in vista del Natale, ha deciso così di fare il “buono” e di passare “dalla cocaina alla cioccolata”.
Secondo sue dichiarazioni infatti c’è stato un vero e proprio stravolgimento di stile di vita. Stravolgimento in meglio.
Una delle pop star inglesi più famose al mondo è passata così da un “eccesso” continuo ad un “accesso” ad uno stile di vita “normale”.
Dichiara così lo stesso Robbie Williams: “È così imbarazzante vedere come sono diventato un essere umano, adesso. Prima era tutto cocaina e spogliarelliste, mentre adesso più o meno è tutto cioccolata e calamari. Però ho imparato ad amare la vita”.
E pare che gran parte del merito possa andare direttamente a sua moglie, l’attrice americana Ayda Field, con cui è sposato da nove anni. “Mia moglie Ayda – dichiara la pop star – mi ha anche convinto a smettere di fumare. All’inizio non volevo, poi ho pensato ‘Devo cambiare la mia idea su questa cosa’, così ho smesso di fumare e ho perso peso, una cosa che suona quasi impossibile. E invece l’ho fatto, perdendo circa sei chili”.
In un’altra intervista, il cantante ha ammesso inoltre che, senza questo suo cambiamento avrebbe rischiato di morire: “Sapevo di dover fare qualcosa altrimenti non ne sarei uscito”.
E allora buona musica a Robbie Williams, ma soprattutto “buona vita” a lui. Con la speranza che possa continuare in questa sua nuova strada tutta da percorrere. E con la speranza che molti che sono “affezionati” alla “polvere bianca”, che siano suoi fans o no, che siano suoi colleghi o no, riescano a percorrere i suoi stessi passi.