Urne aperte dalle 7 alle 23 per le Regionali in Basilicata. Sono circa 600.00 gli elettori che voteranno, in oltre 650 sezioni, per eleggere il presidente della Regione e i componenti del consiglio regionale.
In Basilicata, la legge elettorale è stata riformata ad agosto 2018 e prevede una serie di novità: dai meccanismi della parità di genere, con la doppia preferenza e le quote rosa nelle liste, all’abolizione del listino e del voto disgiunto.
Le regionali del 2013 hanno visto la vittoria del centrosinistra con Marcello Pittella. Le elezioni dovevano tenersi nell’ottobre 2018 ma, a causa dell’inchiesta sulla sanità, in Basilicata, che ha coinvolto anche governatore uscente, sono state slittate al 24 marzo.
Quattro i candidati alla presidenza della Basilicata con 30 liste presentate a loro sostegno:
- Carlo Trerotola, centrosinistra, farmacista;
- Antonio Mattia, Movimento cinquestelle, imprenditore;
- Vito Bardi, centrodestra, ex generale della Guardia di Finanza;
- Valerio Tramutoli, lista civica La Basilicata Possibile, professore universitario.
Vietato il voto disgiunto. L’elettore può esprimere fino a due preferenze. In caso di doppia preferenza, i due candidati consiglieri devono essere di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza. Non esiste il ballottaggio.
Annamaria Gnisci