Nonostante ci troviamo in estate, settembre rappresenta un mese di cambiamento, di ritorno alla routine quotidiana.
Il maltempo ha aiutato questo processo, facendoci restare più tempo nelle nostre case.
E proprio quando si rimane nella propria abitazione, in una piovosa giornata d’ estate viene proprio voglia di cucinare.
Un ortaggio made in Calabria che in questo periodo inizia a far capolino sulle nostre tavole è la zucca gialla.
Anche chiamata zucca di Natale perché da settembre fino all’inverno, la sua pianta produce frutti in continuazione.
Questo prodotto della terra si presta a tantissime preparazioni.
Può essere gustato con la pasta, oppure con il risotto.
Gli anziani e non solo, amano cucinarlo gratinato al forno, con un po’ di sale e pepe.
La passione per la zucca non si arresta, anzi continua a prendere piede con feste provenienti da culture diverse dalla nostra.
E allora questo prezioso ortaggio viene scolpito per delineare un volto, impreziosito dall’inebriante odore di candele profumate.
Alcune non sono commestibili, per fortuna.
Sicuramente la festa attira i più piccoli, ma è veramente un peccato utilizzare tante zucche per appagare i nostri occhi invece di preparale in cucina.
Il cibo è sacro, non dimentichiamolo.
Davide Oliverio