Quale piatto calabrese sarà il vincitore di Sanremo 2025?
Calabria Magnifica stravolge tutti i pronostici con l’abbinamento dei piatti tipici calabresi agli artisti che partecipano al Festival di Sanremo 2025. In questa edizione, la musica incontra la tradizione culinaria della nostra terra in un viaggio sensoriale unico, capace di esaltare le note dei brani in gara attraverso sapori autentici e racconti gastronomici.
Abbiamo voluto proporre un nostro personale pronostico, facendo qualcosa di simpatico e originale: ci siamo lasciati ispirare dalle emozioni trasmesse dagli artisti e dalle loro canzoni, dalle pagelle dei giornalisti, dai pronostici dei bookmaker e dalle voci di corridoio che animano il Festival. Ne è nata una sfida entusiasmante, che ha intrecciato giudizi critici, previsioni di vittoria e suggestioni culinarie calabresi.
Il nostro obiettivo è stato quello di abbinare a ogni artista e alla sua performance un piatto tipico della Calabria, trovando in ogni ricetta il riflesso delle caratteristiche del brano e dell’interprete. Ne è venuta fuori una classifica speciale, dove non c’è solo la musica a vincere, ma anche i sapori della nostra terra.
Ora, non ti resta che preparare la forchetta e lasciarti trasportare dalla classifica finale completa “Calabria Magnifica – Sanremo 2025”, con il piatto tipico calabrese vincitore abbinato a ciascun artista e brano.
1. Torrone di Bagnara IGP – Olly (“Balorda nostalgia”)
La dolcezza croccante che conquista tutti, come il brano nostalgico ma fresco. Olly sfonda al televoto e raccoglie il consenso della critica. Vittoria meritatissima.
2. Caciocavallo Silano e soppressata – Giorgia (“La Cura per Me”)
Tecnica sopraffina e gusto deciso. Giorgia emoziona, ma il brano introspettivo la tiene a un passo dall’oro. Restano voce e classe senza tempo.
3. Lagane e ceci – Simone Cristicchi (“Quando sarai piccola”)
Piatto povero che sa di casa, come la poesia di Cristicchi. La stampa lo ama, il pubblico lo premia nonostante le polemiche.
4. Sardella calabrese – Achille Lauro (“Incoscenti Giovani”)
Piccante e irriverente. Lauro divide, ma scuote e lascia il segno. Come la sardella: o la ami, o niente.
5. Parmigiana di melanzane – Lucio Corsi (“Volevo essere un duro”)
La sua freschezza giovanile ispira una parmigiana di melanzane alla calabrese, complessa ma intensa, proprio come la sua voce.
6. Morzeddhu cu a pitta – Brunori SAS (“L’albero delle noci”)
Tradizione e poesia calabrese. Brunori è eleganza e memoria, come il Morzello catanzarese che scalda il cuore. Avrebbe meritato il podio.
7. Polpette di carne – Francesco Gabbani (“Viva la vita”)
Semplice e universale. Gabbani porta leggerezza e ironia, come le polpette che mettono d’accordo tutti.
8. Pipi e patate – Fedez (“Battito”)
Comfort food amato da tutti. Semplicità e rustico, è pieno di sapore e ti sorprenderà!
9. Fileja alla ‘Nduja – Elodie (“Dimenticarsi alle 7”)
Pasta fresca e piccante. Elodie è sensualità e grinta, un connubio esplosivo che riscalda il pubblico.
10. Ricotta affumicata – Irama (“Lentamente”)
Delicatezza e retrogusto deciso. Irama è emozione e ritmo, come la ricotta che sorprende al primo morso.
11. Zippuli calabresi – The Kolors (“Tu con chi fai l’amore”)
Frittelle di patate e ritmo irresistibile. The Kolors fanno ballare l’Ariston, le zippuli fanno felice lo stomaco.
12. Frittole di maiale calabresi – Noemi (“Se t’innamori muori”)
Le frittole di maiale calabresi, dal sapore intenso e deciso, si sposano perfettamente con la voce calda e viscerale di Noemi, che incarna la forza e la passione.
13. Pecorino crotonese DOP – Massimo Ranieri (“Tra le mani di un cuore”)
Sapori antichi e voce eterna. Ranieri è esperienza, come il pecorino che non delude mai.
14. Soppressata calabrese – Modà (“Non ti dimentico”)
Intensità e passione. Come la soppressata, i Modà sono forti e struggenti. Per i romantici veri.
15. Zuppa di pesce alla calabrese – Bresh (“La Tana del Granchio”)
Profumi di mare e delicatezza. Bresh è poesia semplice, come la zuppa che sa di tradizione marina.
16. Pasta ca’ muddica – Francesca Michielin (“Fango in Paradiso”)
Mollica e acciughe, semplicità con grinta. Francesca è voce autentica, come un piatto che profuma di Sud.
17. Tonno alla bagnarese – Serena Brancale (“Anema e core”)
Mediterraneo e passione. Serena è voce intensa e contaminazione, come il tonno con la cipolla di Tropea.
18. Polpette di melanzane – Willie Peyote (“Grazie ma no grazie”)
Ironia e leggerezza. Willie è pungente e gustoso, come le polpette di melanzane: non puoi smettere di ascoltarlo… o mangiarle.
19. Nzuddha – Joan Thiele (“Eco”)
Biscotto tradizionale e sofisticato. Joan è eleganza e ricerca, come il miele nelle Nzuddha.
20. Pignolata calabrese – Sarah Toscano (“Amarcord”)
Dolcezza allegra. Sarah è fresca, come la pignolata che fa festa ad ogni morso.
21. Melanzane ripiene alla calabrese – Rocco Hunt (“Mille Voti Ancora”)
Casa e famiglia. Il pop neomelodico di Rocco sa di domenica a tavola con le melanzane ripiene.
22. Mostaccioli calabresi – Shablo ft Guè, Joshua, Tormento (“La mia parola”)
I Mostaccioli calabresi, con la loro tradizione e originalità, sono il piatto perfetto per il brano che mescola diversi stili rap con energia e autenticità.
23. Maccheroni al ferretto – Marcella Bella (“Pelle Diamante”)
Tradizione rassicurante. Marcella è la voce di casa, come i maccheroni tirati a mano dalla nonna.
24. Surici fritti – Rose Villain (“Fuorilegge”)
Croccante e rock. Rose è grinta pura, come i surici fritti: un morso e ti gasa.
25. Spaghetti alla Corte d’Assise – Gaia (“Chiamo io, chiami tu”)
Semplicità con carattere. Alici e peperoncino, come il pop di Gaia: diretto e saporito.
26. Panino con pesce spada – Rkomi (“Il Ritmo delle Cose”)
Fresco e deciso. Rkomi mescola generi, come il pesce spada con rucola e pomodoro: un mix moderno.
27. Frittelle di fiori di zucca – Coma_Cose (“Cuoricini”)
Croccanti e nostalgici. I Coma_Cose sono vintage e leggeri, come le frittelle che fanno tornare bambini.
28. Paninu cu satizzu – Clara (“Febbre”)
Festa di piazza e energia pura. Clara è giovane, vivace, come il panino con la salsiccia. Uno street food che spinge.
29. Guanciale di Calabria – Tony Effe (“Damme ‘na mano”)
Gusto forte e personalità. Tony è crudo e potente, come il guanciale che non ha mezze misure.
Con questa nostra iniziativa, Sanremo 2025 non è solo una celebrazione di musica, ma anche un omaggio alla tradizione culinaria calabrese. Tra melodie e piatti tipici, ogni brano si trasforma in un viaggio sensoriale irripetibile.
Ora non resta che attendere questa sera per scoprire quale pietanza calabrese conquisterà il titolo di vincitrice di Sanremo 2025.
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