Mangiare il peperoncino allunga la vita. Se poi è calabrese è anche un piacere per il palato! Ma la buona notizia è che per la sedicesima volta, l’oro rosso calabrese sarà protagonista al Festival di Sanremo, anche per l’edizione 2020.
Infatti, gli chef di sette ristoranti della riviera ligure useranno il sapore piccante calabrese per la preparazione di piatti che potranno essere degustati durante lo svolgimento della gara canora.
Oltre al peperoncino calabrese, saranno presenti anche i Filei Piccanti di Corigliano, prodotto tipico calabrese che ben si abbina alla spezia piccante. L’azienda Pirro, che produce la pasta, sponsorizza l’iniziativa della promozione del peperoncino a Sanremo.
Dal 1997, l’Accademia Italiana del Peperoncino, in occasione del festival della canzone italiana, predispone l’iniziativa “Sanremo piccante 2020”. Grazie anche all’atmosfera festivaliera, i clienti dei ristoranti potranno degustare potranno un piatto con il peperoncino. Infine, sarà offerto loro anche un omaggio piccante dell’Accademia.
“L’iniziativa, – dice Enzo Monaco, presidente dell’Accademia di Diamante, – vuole sottolineare il requisito principale del peperoncino calabrese che è un grande insaporitore e con i suoi profumi valorizza le specialità del territorio”.
L’Accademia è anche promotrice di un festival dedicato alla spezia che si svolge ogni anno a Diamante
Il peperoncino allunga la vita
Da una ricerca pubblicata dal BMJ e predisposta dal professore Qi Lu dell’ Harvard School of Public Health, emerge che mangiare piccante giova alla salute.
Dallo studio si evince che il consumo di spezie piccanti, in particolare del peperoncino rosso, ha effetti positivi per la prevenzione del cancro, delle malattie cardiache e quelle respiratorie.
Mangiare piccante accelera il metabolismo basale; cioè ha la quantità di energia di cui l’organismo ha bisogno quotidianamente per svolgere le attività ordinarie.
In ultimo, questa spezia è un potente afrodisiaco in grado di stimolare il desiderio e migliorare le prestazioni sessuali.
Infatti, i popoli precolombiani, ma anche gli abitanti dell’estremo Oriente, hanno sempre fatto uso di preparazioni piccanti perché sapevano della relazione importante tra peperoncino ed eros.
I nomi dei ristoranti “piccanti” a Sanremo
I sette ristoranti che partecipano all’iniziativa sono stati selezionati da Fulvio Bordogna delegato dell’Accademia a Sanremo.
Sono tutti nel centro della città dei fiori facilmente raggiungibili dal Teatro Ariston e sono:
Le 4 stagioni in via Corradi 38
CLAPSY in Corso Nazario Sauro 42
Trattoria da Tino in via Gaudio
La Lanterna in via Molo di ponente Porto Vecchio
Tortuga in via Nino Bixio 93
da Chicco e Rosa in via Gaudio 42
Molo AKKA in via del Castillo 17 portosole
Decò in Lungomare Italo Calvino 74
La garanzia della bontà dell’ingrediente calabro fa intendere che ci sarà da leccarsi i baffi, sicuramente!
