Soffritto di maiale alla catanzarese: il rito di una tradizione invernale

È arrivato gennaio e la tradizione ci riporta al rito della macellazione del maiale. Al di là di considerazioni etiche sull’uccisione cruenta di un animale, per il mondo contadino il maiale significava sopravvivenza per un’intera famiglia, per tutto l’anno.

Il soffritto di maiale è una ricetta tipica di Catanzaro. Anche nella campagne catanzaresi i maiali venivano allevati nelle famiglie che avevano i terreni dove farli crescere.

Il rito della macellazione era una vera e propria festa in cui si riuniva tutta la famiglia e il pasto che ne conseguiva era una tradizione molto sentita.

Il soffritto alla catanzarese viene preparato in questo periodo dell’anno, soprattutto a gennaio che è tra i mesi più freddi.

La ricetta del soffritto di maiale alla catanzarese

Questa preparazione è valida per quattro persone. Gli ingredienti e le quantità potrebbero variare perché ogni famiglia ha la sua versione. Questa ricetta è la più accreditata.

Ingredienti

  • 500 gr di Carne di maiale (coscia, pancetta, collo e grasso)
  • 500 ml di Passata di pomodoro
  • Origano
  • 1 foglia di Alloro
  • ½ bicchiere di Vino
  • Peperoncino fresco
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

Procedimento

Prendete un tegame di coccio od una casseruola. Aggiungete un filo d’olio extravergine di oliva (ne basta davvero poco), una foglia di alloro, ed un po’ di peperoncino fresco o secco.

Tagliate il maiale molto finemente, a punta di coltello (oppure se avete un tritacarne) fino ad ottenere un macinato. Oppure fate entrambe le cose e poi mischiate. Infatti la carne non deve essere completamente macinata, ma ci devono rimanere dei pezzettini. Scegliete quindi quale taglio di carne tritare o macinare.

Aggiungete la carne di maiale così tritata e/o macinata nella casseruola e cominciate a riscaldare. Fate rosolare per bene, vedrete che il grasso di maiale si scioglierà aumentando il sugo di fondo. Continuate a mescolare e a rosolare per poi sfumare il tutto con mezzo bicchiere di vino (rosso o bianco è indifferente). Aggiungete un po’ di sale e lasciate evaporare tutto il vino.

Quando tutto il vino sarà evaporato, aggiungete la passata di pomodoro, e mescolate per bene aggiungendo anche l’origano. Abbassate la fiamma e continuate la cottura per circa 2-3 ore di cottura con il coperchio chiuso. Ogni tanto controllate la cottura ed aggiungete un po’ di acqua per evitare che si asciughi troppo. Poi verso la fine, togliete il coperchio, alzate la fiamma e lasciate asciugare per bene il sugo in modo da eliminare gran parte dell’acqua del sugo.

frittole di maiale
frittole di maiale