Alla scoperta del Vergari con l’associazione “Città Visibili”

Mesoraca, Vergari
Mesoraca, Vergari

Riserva Naturale del Vergari a Mesoraca: tra spiritualità, biodiversità e storia, si profila una nuova stagione culturale nell’incantevole conca del tempo sospeso

A Mesoraca fervono i preparativi e le iniziative per avviare il lancio di una nuova stagione culturale della Riserva Naturale Regionale del Vergari, un’area che ospita l’abbazia di Sant’Angelo de Frigillo e “conserva ancora intatta la sua armonica carica spirituale, in una conca racchiusa in una dimensione insolita, il tempo è rallentato, anche se il suo scorrere è percepibile per via dei gelsi secolari adagiati al terreno, per archi e capitelli che cercano una proiezione nel cielo, per i muri che trovano riposo sul manto erboso” come il Professor Francesco Cuteri ha sottolineato nella giornata di ieri.

Grande l’entusiasmo del direttore della Riserva Naturale Regionale del Vergari Emiliano Cistaro e del coordinatore scientifico della Riserva, l’etnobotanico Carmine Lupia che la definisce “incredibile scrigno di biodiversità, per i paesaggi naturali e gli alberi plurisecolari unici” e di storia, per la ricchezza di tracce del passato nell’antico sentiero dei monaci e nelle interessanti chiese all’interno della cittadina.

Mesoraca è pronta ad accogliere visitatori e turisti e a far conoscere le sue meraviglie e i suoi segreti.

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