Esplorando le meraviglie di Mesoraca: dal calore umano al Santuario dell’Ecce Homo, foliage e sapori nel villaggio Fratta
Il cielo azzurro zaffiro di una giornata di novembre accoglie con calore “Le Città Visibili” a Mesoraca. Un affettuoso benvenuto da parte del sindaco Annibale Parise, dell’Assessore Massimiliano Ferrazzo, del coordinatore scientifico della Riserva Regionale del Vergari Carmine Lupia, del team dell’Ostello – Villaggio Fratta guidato dal Presidente Salvatore Aiello, Francesco Catanzaro e il Direttore della Riserva Naturale Regionale del Vergari, Emiliano Cistaro, amici di lunga data dell’Associazione. Il ritorno a Mesoraca è sempre un’emozionante esperienza, un’opportunità per immergersi nel paesaggio stupendo e nell’abbraccio caloroso della comunità locale. Qui, ogni ospite è considerato sacro, il cuore si apre con slancio e premure, riflettendo la generosità della gente del luogo.
Durante la visita, non potevamo trascurare il Santuario dell’Ecce Homo, dove una targa segnala la tappa n.30 del Cammino Basiliano. L’entrata nel convento ci ha regalato l’opportunità di ammirare da vicino la meravigliosa statua, attualmente in restauro. La figura, posta dietro un vetro protettivo, sorprende con uno sguardo dolce ed espressivo, labbra che si schiudono in un sorriso rassicurante. Dettagli che, a distanza, sfuggivano, ma che emergono con forza nella perfezione dell’opera di frate Umile da Petralia Soprana. La visita al caro Padre Francesco Bramuglia è un momento speciale che non manchiamo mai di apprezzare.
L’escursione dedicata al foliage inizia dalla faggeta, avvolta nei toni caldi del giallo e dell’arancio autunnale. Il “Percorso del fungo”, arricchito da pannelli esplicativi e sculture in legno raffiguranti le tipologie di funghi più diffuse, ci conduce alla “Capanna del pastore”. Qui, il profumo delle bruschette calde e delle prelibatezze tradizionali ci accoglie per una pausa aperitivo. I ragazzi del Villaggio Fratta hanno preparato un banchetto con olive schiacciate, tonno sott’olio casereccio, giardiniere di vario tipo, formaggi e salumi locali, il tutto accompagnato da un delizioso vino locale e l’olio pregevole Don Peppino dell’Azienda Agricola Biologica Tesoriere. E questo è solo l’inizio…
L’aria frizzante e il profumo del bosco arricchiscono il nostro cammino attraverso il bosco, mentre ritorniamo al Villaggio Fratta. Qui, ci attendono altri amici e nuove delizie culinarie. L’organizzazione impeccabile della giornata, la dedizione e l’entusiasmo degli instancabili membri dell’ostello, che lavorano incessantemente per valorizzare e promuovere la zona, rendono ogni soggiorno un’esperienza indimenticabile.
Per coloro che amano immergersi nella quiete della natura e esplorare paesaggi incontaminati, l’invito è a provare e contattare l’Associazione “Villaggio Fratta”. Scoprirete scenari mozzafiato, profumi avvolgenti e sapori autentici della nostra amata terra.
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