Calabria 2025: un turismo che unisce cultura, natura e sostenibilità

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Bit Milano 2025: la Calabria presenta il suo futuro turistico tra sostenibilità, innovazione digitale e valorizzazione dei territori, puntando su cicloturismo e inclusività

La Bit Milano 2025 ha rappresentato un’occasione imperdibile per la Calabria di mettere in luce le proprie risorse turistiche, promuovendo un futuro che guarda alla sostenibilità, all’inclusività e alla valorizzazione dei territori meno conosciuti. Durante la seconda giornata dell’evento, l’assessore regionale al Turismo, Giovanni Calabrese, ha illustrato gli interventi strategici della Regione, focalizzandosi su un turismo ecosostenibile e strutturato che mira a coniugare crescita economica e tutela ambientale.

L’assessore ha posto l’accento sulla necessità di rafforzare la connessione tra i vari attrattori turistici calabresi, con l’obiettivo di creare una Calabria più integrata e interconnessa, capace di rispondere alle esigenze di un turismo in continua evoluzione. “La Calabria non è solo mare, ma anche una terra ricca di biodiversità, natura incontaminata e cultura da valorizzare”, ha affermato Calabrese, sottolineando che ben il 70% della biodiversità italiana si trova proprio in questa regione.

Un esempio di come la Calabria stia puntando su un turismo più responsabile è la Ciclovia dei Parchi della Calabria, un percorso che attraversa quattro parchi naturali e promuove il cicloturismo come modalità di visita lenta e sostenibile. Il progetto ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il premio al Cicloturismo Italiano 2024, e ha visto la partecipazione di Giovanni Aramini, dirigente regionale dei parchi, che ha illustrato le potenzialità della regione nel campo del cicloturismo.

Ma la Calabria non si ferma qui. L’importanza della collaborazione tra i Gruppi di Azione Locale (GAL) è stata messa in evidenza dai presidenti Marziale Battaglia e Francesco Macrì. I GAL Serre Calabresi e Terre Locridee stanno infatti lavorando insieme per rafforzare l’offerta turistica delle aree interne, puntando sulla promozione di itinerari naturalistici, artistici e gastronomici. Un esempio di questa sinergia è il progetto “Le Montagne del Sole”, che, finanziato dal Ministero del Turismo, offre un viaggio che unisce avventura, cultura e enogastronomia, trasformando ogni esperienza in un’opportunità di rigenerazione turistica.

Nel contesto dell’innovazione, si è discusso anche di Turismo Digitale e marketing territoriale, con un focus particolare su Gerace, che ha lanciato il progetto “Gerace Borgo Smart”, un’initiative che vede l’utilizzo di tecnologie moderne, come ologrammi interattivi, per rendere più immersiva la visita al borgo. Il portale Calabria Straordinaria ha visto un’impennata delle visite nel 2024, registrando oltre 1.6 milioni di visitatori unici e una crescita significativa del traffico internazionale, con l’uscita prevista della versione in lingua tedesca a marzo.

La Calabria si distingue anche per la sua vocazione artistica, come dimostra la mostra “Calabria Illustrata”, frutto del progetto “Residenza d’artista Cose Belle Off”, che ha coinvolto illustratori provenienti da tutto il mondo e ha celebrato la bellezza della regione attraverso l’arte visiva. Il progetto ha permesso agli artisti di immergersi nel quotidiano della Calabria, creando opere che raccontano la ricchezza culturale e paesaggistica della regione.

Sul fronte archeologico, l’assessore Calabrese ha sottolineato il potenziale inespresso della Calabria in questo settore, dichiarando che il turismo archeologico rappresenta una delle carte vincenti della regione, ma che deve essere inserito in un’offerta turistica integrata che valorizzi anche il mare, la montagna, la gastronomia e le tradizioni. “Solo così la nostra storia potrà trasformarsi in un motore economico concreto”, ha spiegato.

Infine, la regione ha ribadito l’importanza dell’inclusività nel turismo, con un focus sul progetto Comunicare senza barriere”, che punta a rendere il turismo calabrese accessibile a tutti, anche grazie alla collaborazione con il servizio Lis Calabria, che offre traduzioni simultanee e materiali in lingua dei segni.

La giornata si è conclusa con una discussione sui parchi marini e lo sviluppo del turismo in Calabria, con la presentazione del progetto CIS – Svelare Bellezza, che coinvolge diversi comuni del territorio, tra cui Gerace, Locri, Siderno e Antonimina, per promuovere la bellezza naturale e culturale della zona.

Quello che emerge da Bit Milano 2025 è una Calabria che guarda al futuro con entusiasmo, puntando su un turismo che sappia rispettare e valorizzare le sue risorse naturali, culturali e sociali. Un turismo che, attraverso la sinergia tra istituzioni, operatori locali e innovazione, è pronto a conquistare nuovi spazi, sia a livello nazionale che internazionale.

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