Calabria: la meta low cost dell’estate 2024

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La Calabria si impone come meta prediletta per le vacanze low cost del 2024: mare cristallino, borghi incantevoli e prezzi competitivi attraggono i turisti

Quest’anno, la Calabria si conferma tra le destinazioni più ambite per le vacanze estive, grazie alla sua offerta turistica variegata e, soprattutto, ai prezzi accessibili. Dopo che nel 2023 l’Albania era stata incoronata come la meta ideale per le vacanze a basso costo, nel 2024 i turisti italiani sembrano aver riscoperto il fascino della Calabria, portando la regione a vivere un’estate quasi sold out, con agosto che si è rivelato particolarmente affollato.

Secondo un’analisi riportata da “Il Messaggero”, che cita i dati elaborati dall’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi, la Calabria è tornata sotto i riflettori, posizionandosi tra le destinazioni più desiderate dagli italiani, insieme a Puglia, Sardegna e Sicilia. Il fascino della regione è dovuto non solo alla bellezza naturale e al patrimonio culturale, ma anche alla convenienza economica che la rende particolarmente appetibile.

Con oltre 700 chilometri di costa tra il Tirreno e lo Ionio, la Calabria offre spiagge incantevoli, mare cristallino e pittoreschi borghi, oltre a tre parchi nazionali – Sila, Aspromonte e Pollino, quest’ultimo in parte condiviso con la Basilicata. Questo mix unico di mare, cultura e natura è ulteriormente valorizzato da prezzi altamente competitivi, che la rendono una scelta eccellente per chi cerca una vacanza di qualità senza spendere una fortuna.

Il fattore economico emerge chiaramente dai prezzi rilevati per i servizi turistici. Ad esempio, sulla costa tirrenica, a Campora San Giovanni, una frazione di Amantea, il costo per noleggiare un ombrellone e due lettini è di soli 10 euro per l’intera giornata, anche durante la settimana di Ferragosto. Anche nella vicina spiaggia di Coreca, i prezzi rimangono accessibili, con lo stesso servizio offerto a 15 euro. I costi degli alloggi, che spaziano tra hotel, B&B e agriturismi, risultano anch’essi competitivi, così come quelli di pranzi e cene nei vari ristoranti, sia nelle località costiere che nei borghi interni.

Nonostante un aumento dei prezzi per i trasporti durante i periodi di punta, come treni e voli, il bilancio rimane comunque positivo rispetto ad altre destinazioni italiane. A confermare la crescente attrattività della Calabria è la presidente della sezione Turismo di Unindustria Calabria, Maria Cristina Gazzaruso, che ha dichiarato: “La Calabria ha tutte le carte in regola per diventare una meta turistica di prim’ordine”.

Con una stagione estiva che ha visto la regione protagonista, la Calabria sembra aver trovato la sua strada verso il riscatto, emergendo come una destinazione di grande fascino e accessibile a tutti.

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