Le potenzialità della Calabria nel panorama turistico italiano
La Calabria nel 2022 ha raggiunto il 15º posto tra le regioni italiane più visitate, posizionandosi al 5º posto nel Mezzogiorno. Secondo le recenti pubblicazioni di istituzioni come la Banca d’Italia e l’Istat, oltre 900 milioni di turisti hanno viaggiato a livello internazionale nel 2022, il doppio rispetto all’anno precedente, sebbene non si sia ancora raggiunto il valore del 2019. Tuttavia, si prevede che ciò avvenga nel corso del 2023.
Nel 2022, le entrate provenienti dal turismo internazionale hanno raggiunto i 979 miliardi di euro, di cui 128 miliardi negli Stati Uniti, 69 miliardi in Spagna, 65 miliardi nel Regno Unito, 57 miliardi in Francia e 44 miliardi in Italia. La Calabria si posiziona al 15º posto tra le 20 regioni italiane per quanto riguarda le presenze turistiche nel 2022. Al primo posto si trova il Veneto con 65,9 milioni di presenze, seguito dal Trentino Alto Adige e dalla Toscana. La Campania si posiziona come la prima regione del Mezzogiorno e al settimo posto in Italia, registrando 17,8 milioni di presenze, seguita da Puglia, Sicilia e Sardegna. La Calabria si colloca al quinto posto con 7,3 milioni di presenze, di cui 1,2 milioni di turisti stranieri.
Nel Mezzogiorno, la percentuale più elevata di presenze straniere rispetto al totale si registra in Campania (47,5%), seguita da Sardegna, Sicilia, Puglia e Calabria (16,4%). Nel 2019, la Calabria ha registrato 9,5 milioni di presenze, di cui circa 2,2 milioni erano di turisti stranieri. Dopo la forte diminuzione delle presenze nel 2020 a causa della pandemia (4,5 milioni), gli incrementi significativi del 2021 e del 2022 non sono ancora stati sufficienti per raggiungere i livelli del 2019, soprattutto per quanto riguarda le presenze straniere.
Tra i primi 200 comuni italiani per presenze turistiche nel 2022, Roma si posiziona al primo posto con 29,2 milioni di presenze, seguita da Venezia, Milano e Firenze, che ha registrato 7,4 milioni di presenze (quasi equivalenti all’intera Calabria). Altri comuni di rilievo sono Cavallino-Treporti (Venezia) e Rimini.
Il comune del Mezzogiorno con il maggior numero di presenze turistiche è Napoli, al sedicesimo posto in Italia, con 2,7 milioni di presenze, di cui 1,3 milioni di turisti stranieri. Seguono Sorrento al diciottesimo posto e Vieste (Foggia) al venticinquesimo posto tra i comuni italiani.
Ricadi, confinante con Tropea, è il comune della Calabria con il maggior numero di presenze, superando le 815.000, di cui oltre 275.000 sono di turisti stranieri. A livello nazionale, si posiziona all’83º posto e al 13º posto nel Mezzogiorno.
Matera, in Basilicata, si colloca al 153º posto nella graduatoria, mentre per la Calabria, Cassano allo Jonio si trova al 169º posto e Corigliano-Rossano al 178º posto. Nella graduatoria dei primi 300 comuni, Pizzo si posiziona al 265º posto e Scalea al 298º posto, con oltre 256.000 presenze, di cui poco più di 17.000 sono di turisti stranieri.
Tra i primi 15 comuni in Calabria per presenze turistiche figurano anche Isola Capo Rizzuto, Tropea, Cutro, Zambrone, Parghelia, Praia a Mare, Briatico, Villapiana, Rende e Diamante. È importante sottolineare che i comuni calabresi con il maggior numero di presenze turistiche straniere sono Ricadi, Pizzo e Tropea. Questi dati evidenziano le notevoli potenzialità di crescita del settore turistico non solo nell’intero Paese, ma anche nel Mezzogiorno e in Calabria.
Secondo Federturismo, il turismo rappresenterà l’industria del XXI secolo. Una loro ricerca identifica sette segmenti del turismo italiano su cui puntare: cultura e riscoperta dei territori, benessere, enogastronomia, grandi eventi, shopping, natura e svago, e turismo spirituale.
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