Il fiume Argentino: un gioiello di purezza naturale
Nascendo dall’ardente amore e dalla profonda connessione con la propria terra, la Riserva Naturale Orientata del Fiume Argentino si erige come un tesoro nascosto tra le maestose vette dei monti di Orsomarso, nel cuore dell’alto Tirreno cosentino. Situata sul versante più selvaggio e incontaminato del celebre Parco Nazionale del Pollino, questa riserva è il risultato di un impegno collettivo straordinario, una testimonianza della grande sensibilità e dell’attaccamento dei suoi abitanti alla bellezza naturale circostante.
La storia di questa riserva affonda le sue radici nelle richieste degli abitanti locali al Ministero dell’Agricoltura e Foreste, implorando la creazione di un santuario per preservare e custodire un ambiente ancora incontaminato, che oggi ci offre una finestra sulla natura in tutto il suo splendore.
Questa preziosa area si estende dalla sorgente del fiume Argentino fino a circa un chilometro dal pittoresco villaggio di Orsomarso, abbracciando un paesaggio di straordinaria bellezza. Qui, si mescolano maestose pareti rocciose con tranquille valli solcate dal fiume Argentino, così nominato per la sua straordinaria limpidezza, che conferisce alle sue acque un riflesso argenteo che incanta gli occhi dei visitatori.
Questo fiume, alimentato da numerosi rivoli e impreziosito da cascate spettacolari, tra cui la famosa “Cascata della Ficara”, scorre per ben 20 chilometri prima di confluire nel Fiume Lao, creando un ambiente umido che favorisce la ricca crescita della vegetazione.
Tuttavia, la vera ragione per cui questa riserva è stata istituita è la protezione della sua straordinaria fauna selvatica. L’area è un rifugio prezioso per il capriolo autoctono e il lupo, specie che lottano per sopravvivere altrove. Qui, possono prosperare in un ambiente che è stato preservato con cura per garantire la loro sopravvivenza.
La geologia della zona riflette le caratteristiche uniche della regione, con rocce selcifero-marnose tipiche dell’area di Verbicaro e formazioni calcareo-dolomitiche che caratterizzano la catena montuosa del Pollino. Un particolare punto di interesse è rappresentato dalla celebre “Pietra Campanara”, una stele di calcare situata nella parte più elevata della Riserva, nota per la sua bellezza e per la sua importanza geologica.
La Riserva Naturale Orientata del Fiume Argentino è, senza dubbio, un gioiello nascosto tra le montagne di Orsomarso, una dimostrazione dell’importanza di conservare la natura incontaminata e di proteggere le specie selvatiche che chiamano questo luogo casa. È un invito a tutti coloro che amano la bellezza della natura a scoprire questo tesoro nascosto e a contribuire alla sua preservazione per le generazioni future.
