Linea Verde su RaiUno: un emozionante viaggio alla scoperta delle meraviglie naturali, delle tradizioni autentiche della Calabria
Dal cuore del Massiccio del Pollino fino alle coste di Sibari, attraversando pittoreschi borghi come Morano Calabro, Castrovillari e Campotenese, e concludendo con un tocco di gusto ad Altomonte, Linea Verde ha inaugurato la sua nuova stagione televisiva su RaiUno con un viaggio indimenticabile attraverso la Calabria. Questo itinerario d’eccellenza, a volte improvvisato e altre volte ben preparato, ha permesso ai tre eccezionali viaggiatori di scoprire le meraviglie di questa terra, dimostrando che la Calabria è molto più di una semplice regione italiana.
Margherita Granbassi, intraprendente e appassionata, ha optato per una prospettiva diversa del viaggio: ha scelto la bicicletta come compagna per esplorare la Ciclovia Parchi Calabria. Lungo l’antica tratta ferroviaria calabro-lucana, ha pedalato immersa in paesaggi mozzafiato e ha sottolineato l’importanza dell’ecosostenibilità in un’area caratterizzata da una natura incontaminata e da riserve naturali protette.
Livio Beshir ha deciso di addentrarsi nel territorio, iniziando la sua avventura con una visita ai Laghi di Sibari. Qui ha sottolineato l’importanza del recupero e della valorizzazione di questi laghi per l’intera regione. Successivamente, si è immerso nelle straordinarie rovine del Parco Archeologico di Sibari, tracciando la storia di questa antica colonia della Magna Grecia, una storia che ha visto la trasformazione da conflitti bellici a epoche di gloria e impero.
Ma Sibari non è solo storia antica; è anche una terra estremamente fertile. Durante il percorso, è stato evidenziato il genio e le realizzazioni degli antichi “vinodotti”, sottolineando la ricchezza della produzione sibaritide. Tra i prodotti di punta spiccano il riso, coltivato con successo in terreni originariamente salmastri, gli ortaggi, gli agrumi e la pesca nettarina. Quest’ultima, in particolare, richiede terreni molto fertili e nonostante le sfide imposte dal cambiamento climatico, continua a prosperare in questa pianura, donando frutti di straordinaria bontà.
Un elemento fondamentale in questo viaggio è stata la presenza di guide locali, spesso imprenditori, che conoscono a fondo la natura, la storia e il valore del loro territorio. La loro passione per la regione si traduce in un impegno costante per promuovere l’eccellenza dei prodotti locali e preservare le tradizioni.
Peppone, nel frattempo, si è avventurato nell’agro di Castrovillari, dove ha esplorato i vigneti di Ferrocinto e le varietà autoctone come il Magliocco, il Greco Bianco, il Mantonico e il “pecorello” di Calabria. Questi vigneti sono parte di un’azienda biologica che si trova in un microclima unico, influenzato dalla vicinanza del mare e delle montagne. Qui, il vino è più di una semplice bevanda; è un progetto di ricerca e sviluppo che valorizza l’identità vitivinicola della Calabria.
Il viaggio culinario continua a Campotenese, dove è stata organizzata una degustazione dei prodotti agroalimentari locali. Questo excursus gastronomico ha toccato le tipicità della regione, dal pane di segale di Cerchiara alle erbe aromatiche come l’origano, dalle soppressate ai formaggi, con particolare attenzione al caciocavallo locale.
Morano Calabro ha regalato un’intima incursione nella cultura artigiana della Calabria, con laboratori creativi specializzati nella lavorazione del legno e della seta. Questi mestieri tradizionali sono un tesoro per la regione e contribuiscono a definire l’identità di Altomonte, un antico borgo che ha custodito le tradizioni degli orafi e dei ceramisti. Qui, la compagnia di Linea Verde ha incontrato Enzo Barbieri, uno chef che ha reso l’identità calabrese un ingrediente piccante e di eccellenza nella sua cucina.
Infine, il momento del pranzo è giunto, e la tavola si è riempita di sapori autentici, preparati con amore e dedizione dai residenti locali. Il viaggio attraverso la Calabria si è concluso con una festa culinaria, celebrando la bellezza della regione e la sua straordinaria tradizione gastronomica.
In conclusione, il viaggio di Linea Verde attraverso la Calabria è stato un omaggio alla natura, alla cultura, alla storia e alla gastronomia di questa affascinante regione. Ha dimostrato che la Calabria è una terra ricca di bellezze nascoste, pronta ad accogliere i viaggiatori con il suo fascino autentico e la sua generosa ospitalità. Un invito a esplorare questa meravigliosa regione e scoprire il suo straordinario patrimonio.
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