La decima edizione del Premio Muricello coordina domenica 19 marzo in Piazza Municipio a Carlopoli alle ore 17 l’evento di “Presentazione del progetto di Restauro, Consolidamento e Valorizzazione dell’Abbazia di Santa Maria di Corazzo”.
Il programma dell’incontro prevede una visita all’Abbazia, uno dei monumenti più significativi dal punto di vista culturale, storico e religioso del territorio calabrese, fondato dai benedettini nell’XI secolo nella frazione Castagna e ricostruita successivamente dai cistercensi nel XII secolo. La visita inizierà alle ore 16 con la posa della Prima Pietra ad opera dell’impresa che dovrà effettuare i lavori.
Il progetto di restauro archeologico individuato per l’Abbazia è stato sviluppato secondo le metodologie e le tecniche idonee agli interventi di conservazione, con l’obiettivo di rispettare la consistenza originaria del rudere e il suo suggestivo inquadramento paesaggistico. L’Archeologo Francesco Cuteri, docente dell’Accademia delle Belle Arti di Roma, ha espresso la sua approvazione per il progetto, che restituisce alla struttura la dovuta attenzione e fornisce gli strumenti per una prima messa in sicurezza degli spazi. Cuteri ha sottolineato l’importanza di un approccio fortemente conservatore e ha evidenziato che il monumento deve rimanere un luogo in cui le rovine dialogano con il paesaggio.
Il sindaco Emanuela Talarico ha espresso la sua soddisfazione per il lavoro svolto dall’amministrazione, che ha assunto un preciso impegno verso l’intera comunità, il territorio del Reventino e quello regionale, al fine di porre rimedio e risolvere tutte le gravi problematiche che avevano determinare il rischio concreto di perdere il finanziamento. Talarico ha sottolineato che l’amministrazione ha lavorato duramente con poco tempo a disposizione, collaborando con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle provincie di Catanzaro e Crotone e con i progettisti, tutti i docenti universitari di fama nazionale e internazionale, ed i tecnici che hanno partecipato ai lavori. Il progetto ha ottenuto tutte le autorizzazioni previste, a partire dal parere favorevole della Soprintendenza, e le procedure per l’ affidamento dei lavori di restauro, consolidamento e valorizzazione dell’Abbazia sono state avviate e già concluse. I lavori, pertanto, inizieranno nel mese di Aprile.
All’incontro saranno presenti autorità istituzionali, l’Associazione Emilia Zinzi ei progettisti, e sarà un’occasione importante per discutere del progetto di restauro e dei suoi obiettivi, così come per esplorare il significato culturale, storico e religioso dell’Abbazia e della sua importanza per il territorio calabrese.