Alla Cittadella regionale, la seconda edizione della manifestazione “Rosso Calabria. Sensi e Sapori”, una tavola rotonda sulle eccellenze enogastronomiche calabresi, alla presenza dei più importanti esperti del settore nazionale.
L’evento, nato per comunicare la qualità delle produzioni agroalimentari regionali, è finalizzato a valorizzare concretamente le tipicità enogastronomiche calabresi, attraverso una forte sinergia con i Consorzi di Tutela Dop e Igp calabresi, le aziende vitivinicole, i presidi Slow Food e gli istituti alberghieri.
Un modo per promuovere il turismo in una regione ricchissima di cultura e tradizioni che meritano senza dubbio una maggiore attenzione.
“Questo è un incontro molto importante – ha sottolineato il Presidente Oliverio – che sta prendendo quota anche a livello nazionale. Con questo brand: “Rosso Calabria”, ci siamo infatti presentati all’Expo di Milano e all’ultima edizione di Vinitaly, riscuotendo grande successo. È il miglior modo di promuovere la nostra regione che, anche se faticosamente, sta registrando segnali economici positivi: + 1,1 % di Pil lo scorso anno e + 17,5 l’incremento del turismo internazionale nell’anno in corso. E molto incoraggianti sono anche i dati sulla produzione agroalimentare, col settore vitivinicolo a fare da traino. Ora – ha concluso Oliverio – immettiamo una quantita ingente di risorse grazie ai Piani Por e li concentreremo soprattutto in questi ambiti con la consapevolezza, che molto c’è da fare, è vero, ma che la Calabria è veramente sulla giusta strada”.
67 le aziende vinicole presenti, oltre ad altri produttori e a cinque istituti Alberghieri che hanno reso possibile la manifestazione.
Al dibattito, aperto con il saluto del Consigliere regionale, delegato del Presidente per l’Agricoltura, Mauro D’Acri, sono intervenuti, tra gli altri, Sergio Bruni del Dipartimento “Scienze Statistiche” dell’Università della Calabria, su “Il ciclo economico ed i dati dell’agricoltura e del turismo: Silvio Greco dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo che ha parlato delle “Opportunità di sviluppo e nuovi mestieri”; Carlo Pietrasanta, Presidente Nazionale del Movimento del Turismo del vino, che ha invece affrontato il tema: “Il ruolo delle aziende vitivinicole nei percorsi enoturistici”; Jole Piscolla della “Città del vino” sullo “Sviluppo dell’enoturismo: numeri e prospettive”; Luigi Canino, Presidente “Unasco” con un intervento riguardo la “Strategia futura dell’olio calabrese”; Filippo Teramo, giornalista de “I Viaggi del Gusto” sul tema: “Collaborare per competere. Nessun vincitore crede al caso” e il docente dell’Università Mediterranea di Reggio, Rocco Zappia.
A seguire si è tenuta la degustazione di prodotti tipici curata dai Consorzi di tutela Dop e Igp calabresi e dagli istituti alberghieri regionali. Riflettori puntati, quest’anno, non solo sul vino, ma su tutte le produzioni calabresi nate dalla passione dei produttori, dalla tradizione unita all’innovazione, dalla storia e dalla cultura dei territori di origine.