Sila, il turismo rinasce: dopo anni difficili, neve e imprenditoria locale trainano la ripresa con un’offerta sempre più strutturata e sostenibile
La Sila si conferma una delle destinazioni montane più amate della Calabria, grazie a un’offerta turistica sempre più variegata e a un rinnovato impegno nella valorizzazione del territorio. Se l’inverno, con le sue piste innevate e le numerose attività all’aria aperta, resta un periodo cruciale per gli operatori del settore, anche l’estate sta registrando numeri sorprendenti, segno di un cambiamento nelle abitudini dei visitatori.
Negli ultimi anni, la Sila ha vissuto una trasformazione significativa, caratterizzata dal potenziamento dei servizi, dalla crescita della rete imprenditoriale e dalla necessità di migliorare l’offerta ricettiva. Lorica, in particolare, sta diventando un punto di riferimento sempre più strutturato, capace di attrarre turisti tutto l’anno.
Antonella Tarsitano, imprenditrice e presidente di Confcommercio Sila, è una delle voci più autorevoli nella promozione del territorio. Intervenuta nella rubrica In 10 minuti de L’altro Corriere Tv, ha sottolineato l’importanza di questa stagione invernale per la ripresa del turismo locale:
«Dopo un anno difficile, in cui la mancanza di neve ha penalizzato l’intero settore, quest’anno abbiamo avuto un inverno finalmente normale. Da metà dicembre le nevicate hanno garantito piste perfettamente innevate, permettendo la pratica dello sci alpino, dello sci di fondo e delle ciaspolate. Questo ha dato un forte impulso all’economia locale», ha dichiarato Tarsitano.
Le difficoltà degli ultimi anni, legate alla crisi post-Covid, alla scarsità di neve e alle problematiche infrastrutturali, hanno messo a dura prova le attività ricettive della zona. Segnali positivi indicano una ripresa. «Prima della pandemia, grazie al lavoro di rete e al supporto delle associazioni di categoria come Confcommercio Sila, avevamo raggiunto un buon equilibrio in termini di presenze e riconoscibilità della destinazione. Oggi, con una rete di imprese sempre più compatta, stiamo lavorando per rendere la Sila un punto di riferimento turistico ben strutturato e riconoscibile», ha aggiunto la presidente.
L’obiettivo per il futuro è chiaro: consolidare la crescita del turismo in un’ottica sostenibile, migliorando i servizi e promuovendo un’offerta di qualità che valorizzi il patrimonio naturalistico della Sila. Il cambiamento è già in atto, e con esso la consapevolezza che solo un turismo responsabile e ben organizzato potrà garantire un futuro prospero a questa meravigliosa terra.