Esplora i sentieri che si snodano attraverso boschi secolari, panorami mozzafiato e antichi insediamenti, rivivendo la storia del leggendario brigante Giuseppe Musolino
GEROCARNE (VV), 13 SET 2024 – Il comune di Gerocarne offre un’opportunità unica per immergersi nella storia e nella bellezza della natura attraverso tre percorsi escursionistici che ripercorrono le tracce di Giuseppe Musolino, il celebre brigante calabrese.
Gerocarne: l’inizio dell’avventura
La nostra esplorazione inizia presso la fontana piramidale di Gagliolo, da dove si snodano tre itinerari che si intrecciano con la storia e la natura della regione. Ogni percorso offre un’esperienza unica, variegata e adatta a diversi livelli di difficoltà.
Anello pietra delle armi
Il primo percorso, ad anello, si sviluppa attraverso antichi coltivi conosciuti come “angre”, costeggiando il fiume Morano. Camminando tra piante di sambuco e ciuffi di achillea, si arriva a un ponte di legno che conduce all’area picnic di Pietra delle Armi. Questo sito, ricco di cavità nella roccia granitica e di reperti archeologici risalenti al X secolo a.C., fu un rifugio per Giuseppe Musolino, un brigante noto per il suo carisma e la sua audacia. Il ritorno al punto di partenza avviene attraverso una strada sterrata e richiede circa un’ora di cammino.
Anello casermetta castania
Il secondo itinerario, anch’esso ad anello, segue il tracciato del Percorso A fino a Pietra delle Armi. Da qui, un sentiero in salita di circa 1 km conduce al bosco di San Fili e alla pineta con area picnic di Castania. Il punto panoramico offre una vista mozzafiato che spazia dalla Valle del Mesima alla piana di Gioia Tauro e fino al Golfo di Lamezia Terme. La discesa riporta al punto di partenza, incrociando nuovamente il Percorso A nei pressi della Porta Occidentale del Parco delle Serre.
Vivaio ariola
Per gli escursionisti più esperti, il Percorso C rappresenta la sfida più impegnativa. Non ad anello, questo itinerario porta da Gerocarne al Vivaio Ariola. Il tragitto, lungo e tecnicamente complesso, richiede di seguire una serie di direzioni precise attraverso una salita che si snoda tra impianti di ciliegi e macchie di pini. Raggiunto il Vivaio Ariola, dopo circa 20 minuti di cammino, si può godere di un’ulteriore immersione nella natura incontaminata.
Questi percorsi, che combinano bellezze naturali e storia, permettono di rivivere le gesta del brigante Musolino mentre si esplorano paesaggi mozzafiato e si riscoprono angoli nascosti dell’Aspromonte. Un’esperienza imperdibile per chi cerca un contatto profondo con la natura e la storia della Calabria.
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