Tutela e valorizzazione per il ‘Sentiero del Brigante’ in Calabria

sentiero del brigante
sentiero del brigante

Il Sentiero del Brigante, tracciato che attraversa il Parco Nazionale d’Aspromonte fino al Parco Regionale delle Serre, è stato ufficialmente riconosciuto di notevole interesse pubblico

Il lungo percorso verso la dichiarazione di notevole interesse pubblico per il “Sentiero del Brigante” è giunto alla sua conclusione, segnando un importante passo per la tutela e la valorizzazione di uno dei più preziosi patrimoni naturali e culturali della Calabria. La proposta, avanzata dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, ha ottenuto il via libera con il Decreto del Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Calabria n. 384 del 18.12.2023, attualmente in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.

Il percorso per giungere a questa dichiarazione ha avuto inizio nel 2019, quando la Soprintendenza ha risposto alle richieste di tutela avanzate dalla delegazione FAI di Reggio Calabria e dall’associazione GEA (Gruppo Escursionisti d’Aspromonte). Il Soprintendente Fabrizio Sudano ha sottolineato l’impegno e la dedizione nel condurre uno studio approfondito del Sentiero del Brigante, un itinerario che attraversa il territorio calabrese, collegando il Parco Nazionale d’Aspromonte al Parco Regionale delle Serre. L’importanza di questo sentiero era già evidenziata nell’Atlante digitale dei Cammini d’Italia del Ministero della Cultura.

Il lungo e complesso processo è stato coordinato dall’arch. Rita Cicero, responsabile dell’intero procedimento. Il perimetro dell’ambito protetto, mantenendo sempre una distanza minima di 150 metri dal tracciato, abbraccia viste panoramiche, paesaggi naturali e antropizzati, includendo 5 centri storici ed aree limitrofe. Rita Cicero sottolinea la diversità del percorso, che attraversa foreste, ruscelli, cascate, paesaggi alpestri e mediterranei, arricchito da elementi storico-culturali, archeologici e architettonici come insediamenti rurali, dimore nobiliari, centri storici, emergenze architettoniche, siti di archeologia industriale e monumenti bizantini.

Il Sentiero del Brigante non è solo un itinerario naturalistico, ma anche un patrimonio culturale che racconta le diverse epoche e culture dei luoghi attraversati. Strade rurali minori, sentieri e mulattiere si intrecciano, formando una rete di connessioni per la percezione e la fruizione del patrimonio naturalistico-ambientale e storico-culturale.

All’interno di questo ambito tutelato, si individuano Landmark visuali, punti di interesse e di osservazione, aperture visive che rappresentano vere e proprie testimonianze identitarie, ricche di racconti e leggende tramandate dalla collettività.

Ora, chiunque percorra il Sentiero del Brigante avrà l’opportunità di immergersi ancora di più in questo inestimabile patrimonio, dove la bellezza paesaggistica si fonde armoniosamente con i tesori storico-culturali che custodisce il territorio calabrese.