SAN PIETRO IN GUARANO (CS), 16 AGO 2023 – Il pittoresco paese di San Pietro in Guarano, incastonato nel cuore della regione Calabrese, si prepara a prendere vita con l’affascinante e secolare tradizione di ‘U Ddirroccu’. Questo evento unico, che si svolge la sera del 16 agosto, in concomitanza con la festa di San Rocco, affascina sia i locali che i visitatori con il suo profondo simbolismo e spirito ribelle.
Il fulcro della celebrazione è proprio ‘U Ddirroccu’: una marionetta abilmente realizzata con una fusione di canne e carta pesta. Ogni anno, con il tramonto del sole e l’anticipazione nell’aria che cresce, ‘U Ddirroccu’ prende il suo posto d’onore, pronto per sfilare per le affascinanti strade di San Pietro in Guarano.
Radici nell’arco del tempo, la storia di ‘U Ddirroccu’ detiene un significato profondo. Con le sue origini che risalgono oltre la memoria, questa tradizione è una testimonianza della resilienza e tenacia della comunità locale. Il termine ‘Ddirroccu’ stesso, nel dialetto locale, porta echi di ribellione e resistenza – un sentimento che risuona con lo spirito delle persone che hanno portato avanti questa tradizione per generazioni.
Ciò che aggiunge un ulteriore strato di incanto all’occasione è l’incantevole melodia che accompagna ‘U Ddirroccu’. Realizzata da un artista locale anonimo, questo capolavoro melodico cattura perfettamente l’essenza dell’evento. Le sue note riverberano nell’aria, intrecciandosi con la luce tremolante delle candele e i sussurri eccitati degli spettatori, creando un’atmosfera sia magica che mistica.
Con il tramonto del sole, segnalando l’inizio dei festeggiamenti, ‘U Ddirroccu’ intraprende la sua processione per le affascinanti strade di San Pietro in Guarano. La marionetta, ornata con dettagli intricati che mostrano l’abilità dei creatori, danza e oscilla al ritmo della melodia, proiettando ombre giocose sulle antiche pareti che hanno testimoniato innumerevoli generazioni di celebrazioni.
Ma il significato di questo evento va oltre la sua attrattiva artistica. ‘U Ddirroccu’ è una testimonianza vivente del tessuto culturale della Calabria, un tessuto intessuto dalle trame della storia, della comunità e delle esperienze condivise. È un tributo allo spirito delle persone, alla loro resilienza di fronte alle sfide e alla loro determinazione nel preservare l’essenza del loro patrimonio.
Mentre l’eco della processione svanisce nella notte, il ricordo di ‘U Ddirroccu’ persiste nei cuori di coloro che hanno assistito alla sua magia. Questa affascinante tradizione, con le sue radici profonde e le sue incantevoli melodie, serve come promemoria che, in mezzo al mondo frenetico di oggi, l’anima di una comunità è nutrita dal suo passato, dalle sue tradizioni e dal suo impegno nel mantenerle vive per le generazioni future.