Una settimana in Calabria: itinerario tra mare, storia e sport

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La Calabria tra le 52 destinazioni di viaggio suggerite dal New York Times

Sei in partenza per la Calabria? Non sai ancora dove andare? In solo una settimana è possibile visitare l’intera Calabria andando dalle montagne sino alla costa. La “punta” dello stivale è una regione affascinante, bruciata dal sole, con aspre montagne, borghi antichissimi e km di costa con diversi litorali rinominati.

Il suo clima accogliente e mite, gli splendidi colori del mare, i litorali rocciosi alternati a sabbie dorate e soffici, la sua natura selvaggia e misteriosa, i sapori genuini della cucina locale, le origini antiche dei numerosi borghi, la rendono una meta turistica ambita, tanto da essere l’unica regione italiana inserita nella lista delle 52 destinazioni da esplorare nel 2020 secondo il New York Times che la piazza al 37° posto. Nella terra che diede il nome alla penisola, infatti, ogni desiderio potrà essere esaudito.

Chi ama la natura, i suoi profumi, i suoi misteri potrà addentrarsi nell’entroterra calabrese, scoprendo un paesaggio puro e incontaminato, dove immense distese di verde sono interrotte solamente dal blu di laghi
e cascate. Chi ama il sole e il mare, sicuramente in Calabria potrà godere delle sue acque cristalline in un litorale che si diversifica e intervalla tratti di lunghe e rocciose scogliere a spiagge di sabbia dolcissima che costellano le lunghe coste ioniche e tirreniche.

Per coloro che amano la storia e l’archeologia questa regione con il suo antico e glorioso passato, culla della Magna Graecia e terra di antichi insediamenti, offre un’ampia scelta tra chiese, monasteri, castelli in borghi arroccati o in città che sembrano moderne ma nascondono una storia secolare dove tutt’ora sopravvivono usi e tradizioni. Per gli sportivi, poi, la Calabria è una vera e propria palestra a cielo aperto. Innumerevoli sport possono essere praticati trasformando la vostra vacanza in una vera e propria avventura.

Mare: Dalla costa degli dei alla costa degli aranci

La costa calabrese vanta tra le più belle spiagge del mondo. Con oltre 700 km di costa la peculiarità del litorale calabrese è sicuramente la ricchezza e la varietà dei suoi paesaggi. Romantiche insenature, falesie a strapiombo sul mare, baie solitarie e rocciose si alternano a spiagge di sabbia candida e finissima dove trascorrere al meglio una rilassante vacanza estiva.

Con questi nostri suggerimenti non vogliamo consegnare lo scettro di regina a nessuna località del comprensorio, ma desideriamo semplicemente portare il turista a conoscenza delle zone più mozzafiato, da nord a sud.

Nella parte tirrenica, la costa più rinomata e turistica denominata per le sue bellezze Costa degli dei, vi sono 55 km di bellezza dove si possono trovare parchi marini che non hanno nulla da invidiare alle località esotiche rese celebri dal cinema o dalla televisione.

Spiaggia di Piedigrotta: Se ci si trova a Pizzo o si ha intenzione di andarci, questa spiaggetta è assolutamente da visitare. Per accedere alla spiaggia bisogna scendere per una lunga e panoramica scalinata e se stai per demordere, non ti fermare, ne vale assolutamente la pena. La spiaggia
rocciosa ospita l’antica e omonima chiesetta, interamente scavata nelle rocce di tufo. Un vero e proprio spettacolo tra natura e artificio umano.

Spiaggia di Michelino: si trova a Parghelia, a pochissima distanza da Tropea. Anche qui per raggiungerla è necessario percorrere 210 scalini che vi faranno approdare in uno scenario mozzafiato. La sua caratteristica principale è di essere allo stato selvaggio e naturale, circondata da un’ampia scogliera e formata da una spiaggia sabbiosa. Qui è possibile trovare anche un importante sito archeologico, dove ai tempi degli antichi romani, vi era una fiorente attività di lavorazione di granito, di cui si possono ancora ammirare interi blocchi.

La Calabria ionica è poi costellata di interminabili spiagge, meno turistica del tratto tirrenico, qui è possibile ammirare atmosfere quasi selvagge, tra dune di sabbia e lunghi tratti di litorale incontaminato. È il tratto denominato Costa degli Aranci che regala un ambiente dal sapore mediterraneo. Qui le lunghe spiagge di sabbia, ghiaia mista a ciottoli si tuffano nel mare creando grotte e anfratti davvero suggestivi.

Le Vasche di Cassiodoro: si trovano non lontano dalla baia di Copanello. Per raggiungerle, se non si è muniti di un’imbarcazione, bisogna attraversare la mitica rotonda di Copanello e intraprendere una lunga passeggiata per approdare su uno spettacolo dall’indescrivibile bellezza
che stupiscono chiunque, anche chi questi luoghi li frequenta da anni. Queste autentiche piscine naturali hanno una storia antica che oscilla tra il mito e la leggenda. Alcuni narrano che Ulisse, naufragato nel golfo di Squillace, qui avrebbe incontrato Nausicaa. Cavate dalla roccia, sorgono ai
piedi della chiesa di San Martino di Stalettì, dove è possibile vedere la tomba di Flavio Marco Aurelio Cassiodoro, filosofo e politico nato nella vicina Scolacium.

La “spiaggetta” di Caminia: un posto meraviglioso e selvaggio, sconosciuto ai più. Accessibile prevalentemente via mare o tramite un percorso tra le rocce. Ogni estate la sua fisionomia cambia in base alla marea che a volte inghiotte tutta la sabbia. Una baia stupenda adagiata su un lembo chiamato “Costa dei Saraceni”. Nelle immediate vicinanze è possibile raggiungere la famosissima Scogliera di Pietragrande e il suo grande scoglio immerso nel mare.

Storia, la culla della Magna Graecia

Andare alla ricerca delle origini antiche della Calabria significa visitare aree archeologiche di suggestiva bellezza e tanti musei dalle ricche collezioni. Anche se il suo passato non risulta evidente ad uno sguardo
superficiale per via dei diversi terremoti che nel tempo ne hanno mutato il territorio, le testimonianze di un antico e glorioso passato possono essere rintracciate da un occhio più attento.

Questo è particolarmente visibile nei pressi di Reggio Calabria dove le testimonianze greche si limitano alla sopravvivenza di qualche resto della cinta muraria. La città, però, ospita il Museo Nazionale della Magna Graecia dove è possibile vedere i Bronzi di Riace, le famosissime statue di bronzo della metà del V secolo che richiamano lo stile di Fidia.

Il viaggio tra le aree archeologiche non può che iniziare da Locri, uno dei pochissimi siti dove è possibile trovare resti visibili dell’epoca greca. Gli scavi della moderna Locri comprendono oltre 300 ettari, racchiusi in un perimetro dalle mura achee.

Qui si trovano santuari, un teatro, edifici e abitazioni. Parte dei reperti è visitabile nel Museo Archeologico Nazionale di Locri. Un’altra suggestiva zona è certamente quella di Monasterace, l’antica Kaulon. Sulle sue spiagge permangono ruderi di un tempio dorico. Celebre è, poi, la Casa del Drago, scoperta nel 1960 dove è stato rinvenuto uno dei più bei mosaici di epoca ellenistica.

Nella provincia di Catanzaro è, invece, possibile ammirare le bellezze del Parco Archeologico di Scolacium. Dell’abitato preromano rimangono resti che evidenziano l’impianto della colonia romana con i suoi monumenti importantissimi. Avanzi di strade lastricate, acquedotti, mausolei, impianti sepolcrali.

Tra i suoi monumenti più importanti vi è il teatro che poggia sul pendio scosceso della collina e poteva contenere fino a 5000 spettatori. Una rimanenza del I secolo, oggetto di numerosi rifacimenti. Proprio da
questo antico tesoro provengono la maggior parte dei materiali rinvenuti durante gli scavi. Poco distante dal teatro, si trovano i resti di un anfiteatro, risalente all’epoca dell’imperatore Nerva.

Come organizzare un viaggio in Calabria

Tra i molti turisti che affollano i più bei luoghi della Calabria molti partono senza avere un reale itinerario o un viaggio organizzato, rischiando così di perdersi la ricchezza di un territorio che ha davvero tanto da offrire. Diversi visitatori, però, preferiscono affidarsi a operatori turistici di professione che lavorando da anni nel settore riescono a garantire una vacanza all’insegna del relax e del divertimento offrendo pacchetti specifici che indirizzano i turisti a seconda dei propri interessi e desideri.

Tra i diversi tour operator, negli ultimi anni, spicca il lavoro di Gb Viaggi, che si sta affermando sempre di più nel comparto turistico nazionale e non solo. La compagnia dispone di numerose strutture nel panorama dei villaggi Calabria coprendo una vasta area che va dallo Ionio al Tirreno. Un ottimo punto di riferimento per chi ha voglia di visitare una terra dalle innumerevoli bellezze.

La Calabria è un vero incanto tutto da scoprire. Già fatto il biglietto? Non vi resta che partire!