Ieri sera, alle 20:30, da via Marconi è partita la fiaccolata in ricordo dell’avvocato Francesco Pagliuso, assassinato, da mani ancora ignote, la sera del 9 agosto 2016.
Pagliuso è stato ritrovato il giorno successo intorno alle tre, nel vialetto della sua villa di via Marconi a Lamezia Terme.
Il killer, si è Introdotto all’interno della villa realizzando un foro nella rete di recinzione e gli ha sparato tre colpi.
Qualcuno ha affermato che l’avvocato da tempo temesse per la propria incolumità, tanto da girare con una 44 magnum che quella sera non avrebbe fatto in tempo ad impugnare. Un’ipotesi questa, smentita dalla sorella.
La fiaccolata che è stata organizzata dal “Comitato per Francesco“, si è conclusa con l’arrivo in piazza della Repubblica, sede del Tribunale lametino “emblema di quella Giustizia e Legalità – scrivono gli organizzatori – in cui l’Avvocato Francesco Pagliuso ha sempre creduto, per cui ha lottato e nella quale ognuno di noi deve riporre ogni speranza”.
All’iniziativa hanno partecipato tutti: cittadini, scuole, associazioni e gli ordini professionali.