“Magnifici Incontri”: intervista alla musicista, nonchè Direttore Artistico del Festival d’Autunno, Antonietta Santacroce, che ha raccontato il suo Festival ai microfoni di CalabriaMagnifica.it.
Presentazione del Festival d’Autunno a cura del Direttore Artistico Tonia Santacroce
È il paese del mare. Del sole e delle spiagge. Del calcio e del Carnevale. Ma soprattutto della musica. Quella di mostri sacri come Jobim, Gilberto Gil, Chico Barque, solo per citarne alcuni. Ecco perché ho pensato di dedicare la quindicesima edizione del Festival d’Autunno al Brasile. Una terra dalle tante contraddittorietà che evoca tuttavia mille suggestioni. Richiamate, senza dubbio, dai ritmi tradizionali del samba, del choro, della bossa nova e, più in generale, di ogni inconfondibile stile carioca.
Gli artisti chiamati a cimentarsi in questo omaggio all’Alma Brasileira sono di primissimo piano. E saranno introdotti da un concerto di apertura, quello di Eifeto Brasil nel chiostro del Complesso Monumentale di San Giovanni, che rappresenta un’eccezionale excursus sulla musica brasiliana. Ad approfondire quei temi, si alterneranno sul palcoscenico Loredana Bertè, la vera regina del pop rock italiano; Toquinho, un mito vivente per la sua produzione variegata e di successo; Sergio Cammariere, musicista raffinato e ormai apprezzato anche fuori dai confini nazionali. La conclusione, per fare una perfetta sintesi, sarà affidata al maestro Stefano Bollani, che arriva a Catanzaro dopo una tournée da sold out in Sud America e in Europa. Tutti i concerti sono proposti come unica data in Calabria.
Un Festival che ritengo proponga, come sempre, appuntamenti di grande qualità e che, come ormai succede da anni, si arricchisce di un programma di eventi più prettamente culturali che si legano al tema centrale. Il Brasile nasce come paese multiculturale, per anni è stato terra di emigrazione. Da qualche tempo è sempre più terra di accoglienza. Ecco, allora ,che mi è parso calzante creare un sorta di parallelismo con la nostra Calabria dando spazio a chi opera sul territorio per raccontare esperienze di quella multiculturalità che può essere occasione di crescita e di sviluppo ma che forse fa ancora paura se, nel dibattito nazionale, il tema resta sempre scottante.
Conferenze, proiezioni, master class, visite guidate arricchiscono così un cartellone che ritorna a caratterizzare l’autunno di Catanzaro e dei calabresi che ospiteremo tra il Teatro Politeama e tanti luoghi del cuore del centro storico della città capoluogo. Perseguendo un altro mio obiettivo: far conoscere un patrimonio culturale a molti ignoto e promuovere anche artisti e professionisti calabresi e, più in generale, storie di ordinaria eccezionalità.
(Tonia Santacroce dal sito ufficiale del Festival d’Autunno)