Nel mondo dell’informazione, ci sono giorni in cui si devono dare delle notizie dolorose anche per chi le scrive. Quest’oggi, purtroppo, bisogna darne una che agli appassionati di sport e di motomondiale, sicuramente, farà male, molto male: è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Fausto Gresini, all’età di 60 anni appena compiuti. L’ex pilota della 125 e fondatore del Team Gresini Racing era ricoverato dallo scorso 27 dicembre per Covid-19.
L’improvviso aggravarsi delle sue condizioni dopo un lento miglioramento
Fausto Gresini, dopo aver contratto il Coronavirus a cavallo del periodo natalizio, il 27 dicembre scorso era stato ricoverato per via dell’aggravarsi delle sue condizioni. Dopo un’escalation iniziale, il virus sembrava aver perso la sua forza, tanto da far iniziare ai medici la procedura di risveglio dal coma farmacologico. Nonostante ciò, le sue condizioni di salute sono sempre rimaste abbastanza gravi. Poi, lo scorso 18 febbraio, la situazione si è aggravata nuovamente e, nella giornata odierna, a causa di un’emorragia cerebrale, l’ex pilota si è spento.
Un uomo con l’irrefrenabile voglia di mettersi sempre in gioco
In tanti anni di motociclismo, Gresini non si è mai sentito arrivato, nemmeno dopo aver vinto i due titoli mondiali da pilota della 125. Per di più, ha sempre cercato nuove sfide, soprattutto nel suo ruolo all’interno del Team Gresini, fondato dallo stesso Fausto nel 1997. Grazie a quest’ultima sfida, con sacrificio ed abnegazione, è riuscito a portare a casa dei buoni risultati e, di certo, avrebbe voluto arrivare ancora più in alto. Adesso, da lassù, sicuramente continuerà a guidare il suo team ma anche la sua famiglia. Ciò perché, nessuno ci lascia davvero se la sua forza ed i suoi sogni rimangono nel cuore e nella mente di chi rimane.
La redazione di CalabriaMagnifica.it, con in testa il direttore responsabile Luigi Mussari, si stringe al dolore della famiglia Gresini.