“Con la tragica scomparsa dell’attore e regista Libero De Rienzo, il cinema italiano perde uno dei suoi più intensi e apprezzati protagonisti degli ultimi anni”. È quanto dichiara il fondatore del Magna Graecia Film Festival, Gianvito Casadonte in merito alla scomparsa di De Rienzo, avvenuta precocemente. L’attore-regista infatti aveva solo 44 anni e la sua vita è stata stroncata da un infarto.
“Il Magna Graecia Film Festival di Catanzaro – dichiara ancora Casadonte – contribuì a promuovere e valorizzare il suo grande talento nell’edizione 2006 premiando “Sangue”, la pellicola che segnò il suo debutto da regista, come migliore opera prima. Libero è stato uno degli amici del Festival, facendovi ritorno con diversi altri film in concorso, per ultimo da interprete del vincitore dello scorso anno, “A Tor Bella monaca non piove mai” di Marco Bocci. Una prova, la sua, che ha riscosso anche gli apprezzamenti del maestro Abel Ferrara ospite di una indimenticabile masterclass del MGFF”.
“Il ricordo di Libero De Rienzo, uomo e artista, – conclude il fondatore del MGFF – resterà per sempre impresso nei cuori di chi l’ha conosciuto e di tutto il pubblico. Renderemo omaggio alla sua memoria durante la prossima edizione, in programma dal 31 luglio all’8 agosto nell’area Porto e al Complesso San Giovanni di Catanzaro”.
Ricordando Libero De Rienzo: un tributo all’icona del cinema italiano
L’attore Libero De Rienzo è morto a 44 anni. All’improvviso, a Roma, dove viveva. Lo ha reso noto la famiglia. De Rienzo era anche regista e sceneggiatore oltre che attore.
Nato a Napoli, De Rienzo ha seguito le orme paterne nel mondo dello spettacolo, emergendo come una figura di spicco del cinema italiano. Il suo ruolo nel film “Santa Maradona” gli ha valso un David di Donatello nel 2002, seguito da numerose interpretazioni di successo in film come “Fortapasc” e nella serie “Smetto Quando Voglio”. La sua versatilità artistica e il suo talento sono stati riconosciuti con candidature e premi, ma la sua prematura scomparsa a causa di un infarto ha lasciato un vuoto nel cuore dei suoi colleghi e dei suoi fan.
Il suo ricordo vivrà attraverso le sue opere immortali, continuando a ispirare e influenzare le generazioni future di artisti.
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