Il copricapo afro-futuristico che nasconde il suo volto non è solo una questione di stile: è il suo manifesto musicale e politico
Arriva in Calabria, a Praia a Mare, per la prima volta il musicista e dj Caleb Rimtobaye, in arte Afrotronix, che si esibirà all’interno del Jova Beach Party, l’evento più atteso dell’estate nella splendida località del Tirreno.
Un alter-ego che è la sintesi della cultura africana e di quella occidentale, che trova espressione nella musica elettronica. Un personaggio che incarna l’immagine di una nuova Africa, potente e consapevole, pronta a liberarsi da violenze e sopraffazioni per rinascere. Un continente antico, dove in un futuro prossimo natura e tecnologia potranno convivere in pacifica simbiosi.
Originario del Chad, ma residente in Canada, Afrotronix è produttore, cantante, chitarrista ed è stato nominato per l’anno 2019 Miglior DJ Africano.Per la versatilità, la carriera e l’attitudine dance può essere considerato il Jovanotti del Chad.
La prima delle due date italiane, all’interno della festa in spiaggia di Lorenzo Jovanotti che animerà 15 litorali, sarà nelle Marche il 3 agosto a Lido di Fermo, con la versione DJ del suo show.
La seconda lo vedrà impegnato il 7 agosto a Praia a Mare, sul palco principale del Jova Beach Party con il suo show live completo, accompagnato dal suo batterista.
Caleb Rimtobaye ha iniziato la sua carriera musicale in Canada nel 2001, partecipando con la band formata in Ciad con quattro dei suoi fratelli ad un concorso musicale per i IV Giochi della Francofonia. Il singolo Africa Rises, del 2011, fa riferimento alla primavera araba ed è un invito alla rivolta contro tutti i regimi locali che pesa sulla creatività degli africani.
Dopo 13 anni di carriera, nel 2014, crea il personaggio di Afrotronix, che con il suo casco chiamato afroton, evoca visivamente un universo futuristico, che ha nei film di Star Wars e Tron e nello stile dei Daft Punk il suo immaginario di riferimento.