Al Bano e l’intervista furtiva: dietro le quinte dei suoi successi musicali
ROMA, 12 MAR 2014 – Un’inaspettata e emozionante sorpresa ha reso il mio passaggio all’aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma un’esperienza indimenticabile. Durante la mia breve permanenza, ho avuto il privilegio di incontrare casualmente Al Bano, che stava facendo ritorno a Cellino San Marco. Con un colpo di fortuna, sono riuscito a condurre un’intervista furtiva con lui. Nonostante fossi munito di una piccola telecamera, mi è stato impedito di effettuare riprese all’interno della struttura per ragioni di sicurezza. Pertanto, mi è stato consentito di registrare solo un audio e ho colto l’occasione al “volo” per registrare una breve conversazione con lui, che allego al presente articolo.
Con il tempo contato, visto che ci trovavamo vicino al gate e Al Bano stava per imbarcarsi, ho avuto modo di chiedergli solo qualche dettaglio sui “Capolavori di papà Al Bano”, la sua raccolta musicale pubblicata nel 2014 in Italia. Tra le tracce presenti, mi ha svelato la dedica speciale alla sua amata madre Jolanda con il brano “Madre mia”.
Nonostante le restrizioni e il poco tempo a disposizione, Al Bano si è dimostrato estremamente disponibile e affabile. Ha colto l’occasione per mandare un caloroso saluto ai miei ascoltatori di Radio Catanzaro Centro, scambiando con loro parole di affetto e baci.
Questo improvviso incontro con una delle icone della musica italiana ha reso il mio viaggio ancor più memorabile, confermando una volta di più l’umiltà e la gentilezza che contraddistinguono Al Bano anche al di fuori del palcoscenico.
Capolavori di Papà: l’album che celebra famiglia e musica
“L’album ‘Capolavori di Papà’ di Al Bano è una preziosa raccolta pubblicata nel 2014 in Italia, che celebra non solo la straordinaria carriera del cantante, ma anche il legame profondo con la sua famiglia. Questa imperdibile collezione presenta due brani inediti, ‘Ciao Papà’ e ‘Madre Mia’, dedicati con amore e gratitudine ai suoi genitori. Oltre a questi toccanti tributi familiari, l’album offre anche un emozionante remake del classico ‘Un Amore Così Grande’, affiancato da nuove versioni dei brani ‘Prima Notte d’Amore’ e ‘Mezzanotte d’Amore’.
Ma l’eredità musicale di Al Bano non si ferma qui: ‘Capolavori di Papà’ include anche il duetto indimenticabile con Romina Power in ‘We’ll Live It All Again (Lo Rivivrei)’, risalente al 1976, così come le voci dei suoi figli Jasmine, Cristèl e Yari che interpretano con passione le canzoni ‘As Long As You Love Me’, ‘Nothing’ e ‘I See You’. Attraverso questo eclettico e commovente repertorio, Al Bano ha saputo trasmettere non solo la sua straordinaria abilità artistica, ma anche la profondità dei legami familiari che hanno plasmato la sua musica nel corso degli anni.
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