Sabato 7 maggio incontro con l’autore di un libro sulla storica etichetta simbolo di un’epoca
Il 10 ottobre 1969 è una data che per gli amanti del rock segna un ulteriore tappa di un’epoca indimenticabile. Oleg Wyper fonda la Vertigo Records, label che negli anni a seguire è riuscita a unire la qualità musicale a una particolare attenzione alla grafica. Sabato 7 maggio alle ore 17:30, al Museo del Rock di Catanzaro, Franco Brizi presenterà il libro “Vertigo – 1969-1976 Discografia Completa”, pubblicato da Iacobelli Editore.
Etichetta riconosciuta per essere stata per circa un decennio la “casa” del progressive e dell’hard rock, ma non solo. Black Sabbath, Uriah Heep, Gentle Giant, Colosseum, Aphrodite’s Child, Patto e Nucleus, sono state insieme a Gravy Train, Tudor Lodge, Warhorse e Jade Warrior, tra gli altri, punti di riferimento di una generazione di musicisti che hanno saputo rinnovare un genere.
Franco Brizi, storico e grande archivista del prog, è riuscito con un’opera epica a realizzare quello che può essere considerato il libro definitivo sulla Vertigo, raccogliendo tutte le copertine originali delle emissioni discografiche inglesi ed estere, insieme ai flyer degli annunci dei concerti apparsi dal 1969 sul settimanale «Melody Maker», molti dei quali contengono illustrazioni inedite. Accanto al racconto delle vicende discografiche e alle schede dei dischi, una lunga intervista inedita rilasciata da Olav Wyper.
Un libro sontuoso per gli appassionati, per gli studiosi, per i collezionisti e per chi vuole conoscere una pagina fondamentale della musica al quale Brizi ha dedicato un’attenzione particolare, frutto di passione, conoscenza e competenza. “Vertigo – 1969-1976 Discografia Completa” è sicuramente una delle pagine fondamentali della editoria musicale.
L’appuntamento di sabato 7 maggio dimostra ancora una volta l’attenzione del Museo del Rock a veicolare la storia della musica con incontri di assoluto interesse culturale. Nel corso della serata gli interventi di Franco Brizi verrano sottolineati dall’ascolto dei brani selezionati tratti dai vinili dell’epoca. Durante la serata, al centro dell’attenzione, anche le copertine della Vertigo che, grazie alla cura maniacale della grafica, oggi sono considerate un marchio di fabbrica, tutte degne di essere esposte nei musei di arte moderna.