Catanzaro celebra Bruce Springsteen con una serata di musica e solidarietà: il Teatro Comunale si illumina per i piccoli pazienti del “Renato Dulbecco” grazie al tributo della Tchaikovsky Pop Rock Band
Una serata indimenticabile all’insegna della musica e della solidarietà ha animato il Teatro Comunale di Catanzaro con l’evento “This Hard Land: l’America di Bruce Springsteen”, un omaggio al leggendario artista americano. L’iniziativa, promossa dal Lions Club Catanzaro Host, ha unito cultura e beneficenza con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’Associazione Acsa&Ste Ets, che realizza i sogni dei piccoli pazienti del reparto di Pediatria e della Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco”.
L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione con il Conservatorio “P.I. Tchaikovsky” di Catanzaro e Nocera Terinese, l’Istituto IDEAS (Istituto per il Diritto ed Economia delle Arti e dello Spettacolo) e il Corso di dottorato del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma.
Sul palco, la Tchaikovsky Pop Rock Band, diretta dalla professoressa Sonia Addario, ha magistralmente interpretato alcuni dei capolavori di Bruce Springsteen, trasportando il pubblico in un viaggio emozionante attraverso i temi di speranza, lotta e resilienza che caratterizzano la sua musica. Tra i brani eseguiti: Thunder Road, Born to Run, Born in the USA, The Ghost of Tom Joad e Land of Hope and Dreams.
Ad arricchire l’esperienza musicale, il professor Giuseppe Leotta, docente di Diritto dello spettacolo al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, ha offerto preziose riflessioni storico-musicali sull’opera di Springsteen. “Springsteen è la voce della classe operaia americana – ha dichiarato Leotta – un artista che canta le storie della gente comune, nel solco di Woody Guthrie e Pete Seeger. Lo chiamano ‘The Boss’, ma lui è molto di più: possiede il cuore dell’America.”
Ad accompagnare il pubblico lungo questo viaggio musicale e narrativo, il direttore artistico del Teatro Comunale di Catanzaro, Francesco Passafaro, che ha vestito i panni di voce narrante della serata.
Il presidente del Lions Club Catanzaro Host, Pietro Maglio, ha sottolineato l’importanza dell’evento all’interno di un più ampio programma di Service Culturali promossi dal Club. “Il nostro obiettivo è prenderci cura delle persone meno fortunate – ha spiegato Maglio – e regalare un po’ di spensieratezza ai bambini ricoverati nei nostri reparti pediatrici.”
Anche il dottor Giuseppe Raiola, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria e presidente dell’Associazione Acsa&Ste Ets, ha voluto ringraziare gli organizzatori, sottolineando il valore della musica come strumento di cultura e solidarietà: “Questa serata è stata un dono per tutti noi. La musica di Springsteen ci ha regalato emozioni e, soprattutto, ha permesso di fare del bene a chi ne ha più bisogno.”
Un plauso speciale è stato rivolto a tutti i soci del Lions Club che hanno reso possibile l’evento, in particolare alla dottoressa Marika Biamonte, consigliere del Club, per il suo prezioso contributo.
L’evento si è concluso tra gli applausi calorosi di un pubblico coinvolto e partecipe, che ha dimostrato come la musica possa essere un potente strumento di unione e sostegno sociale. L’energia e la passione della Tchaikovsky Pop Rock Band, insieme alle profonde riflessioni di Giuseppe Leotta, hanno reso omaggio a Bruce Springsteen nel migliore dei modi, celebrando il suo messaggio di speranza e resistenza.
Una serata che ha unito arte e solidarietà, lasciando un segno nel cuore di tutti i presenti e contribuendo a regalare un sorriso ai piccoli pazienti del “Renato Dulbecco”.