Chiara Francini: una risata che conquista il Magna Graecia Film Festival (mgff)
CATANZARO, 1 AGO 2014 – Chiara Francini ha incantato il red carpet del Magna Graecia Film Festival (MGFF) con la sua bellezza semplice e tranquilla. Tuttavia, dietro questo aspetto sereno, Chiara sfodera una grinta e una simpatia prive di atteggiamenti da diva. D’altronde, la sua arma di seduzione resta la risata, anche se la campagna pubblicitaria provocante di Dolce e Gabbana, che l’ha vista protagonista, l’ha dipinta con toni più passionali di quelli a cui ci ha abituati sul piccolo schermo, come nel programma “Colorado”.
Abbiamo incontrato Chiara per una chiacchierata esclusiva, dove ci ha parlato della sua carriera, delle sue esperienze personali e dei suoi progetti futuri.
Chiara, come è nata la tua passione per la recitazione?
Sono sempre stata una bambina e un’adolescente estrosa, con punte di grande malinconia che di solito associo all’arancione. Tutte le mie peculiarità mi hanno portato a questa carriera, anche se non è stata una decisione cosciente. Il trucco è di assecondare i propri colori per ottenere un quadro originale.
L’ultima volta ti abbiamo vista al cinema in “Pazze di me” di Fausto Brizzi. Come sei arrivata a quel ruolo?
Ero in auto, ma non stavo guidando io, quando Fabrizio Frizzi mi ha telefonato per informarmi che avevo ottenuto il ruolo in “Pazze di me”. Lui già sapeva di volermi per quella parte da mesi, ma ha deciso di farmi aspettare fino al giorno del mio compleanno, il 20 dicembre, per darmi la notizia. Ricordo ancora la sua voce al telefono mentre mi diceva che finalmente potevo festeggiare un regalo speciale. Ero incredula e al settimo cielo, non riuscivo a contenere la gioia e quasi saltavo di felicità sul sedile. È stato un momento che non dimenticherò mai.
Come ti sei sentita a girare le scene di nudo in spiaggia per quel film?
In quel momento, mi sono trovata sulla sabbia con addosso solo le scarpe e senza controfigure a sostenermi. Considerando che non sono solita frequentare la spiaggia, poiché non amo prendere il sole e sono piuttosto pudica, puoi immaginare quanto imbarazzante sia stato per me affrontare quelle scene!
Parliamo di “Colorado”. Come è stata l’esperienza di lavorare in quel programma?
Lavorare con quel gruppo di artisti stravaganti è stato divertentissimo perché l’allegria che vedete sul palco è tutta genuina. L’unico inconveniente? Io sono una secchiona e imparo tutto a memoria, ma stando con loro ho perso dieci chili perché sono degli adorabili scapestrati e alla fine ho anche pianto.
So che hai frequentato lo stesso liceo di Matteo Renzi. Avete avuto modo di incontrarvi successivamente?
Frequentavamo entrambi il Liceo Dante e il luogo d’incontro per tutti gli studenti era piazza della Vittoria. Anche se lui era più grande di me, non credo che mi conoscesse personalmente. Tuttavia, io lo conoscevo bene. Era estremamente popolare, sempre in prima fila durante le assemblee d’istituto, una figura iconica che tutti conoscevano come “il Renzi”. Successivamente, ho avuto l’opportunità di incrociarlo di nuovo quando ricopriva la carica di sindaco di Firenze, durante un evento al Pitti. In quell’occasione ci siamo scambiati un saluto cordiale.
Qual è il tuo film preferito e quale scena ti è piaciuta di più?
Il mio film preferito è “Via col vento”: la scena in cui Rossella O’Hara bacia Ashley e sta per aprire la porta ben sapendo che tutti la odieranno. Lei entra con il sopracciglio alto, dimostrando un enorme coraggio nel tener testa agli errori che ha fatto.
Cosa ne pensi del Magna Graecia Film Festival e di Gianvito Casadonte, il suo patron e direttore artistico?
Il Magna Graecia Film Festival è un’iniziativa straordinaria che celebra il cinema in una delle terre più affascinanti d’Italia. Gianvito Casadonte è una persona eccezionale, la sua passione e dedizione verso il cinema rendono questo festival un appuntamento imperdibile. È un onore essere qui e condividere questo momento con tanti talenti.
Chiara Francini, grazie di cuore per aver condiviso con noi la tua esperienza e le tue emozioni. La tua autenticità e il tuo impegno nel mondo della recitazione sono fonte di ispirazione per molti. Grazie ancora per averci dedicato il tuo tempo e per averci regalato uno sguardo nel tuo mondo.