Dolcenera: tra melodia e autenticità | Un’intervista prima del concerto di Uria
Nella località Uria di Sellia Marina, in provincia di Catanzaro, sabato scorso è stata una serata da ricordare. Tra le luci accese del palco e l’energia del pubblico, Dolcenera ha incantato il suo pubblico con un’esibizione memorabile, parte del suo live tour 2013.
L’anno scorso Dolcenera si presentò sul palco del Festival di Sanremo con il brano “Ci vediamo a casa”. Un’altro successo che ha lasciato un segno indelebile nella sua carriera, tanto che il brano è stato incluso nella colonna sonora dell’omonimo film di Maurizio Ponzi, piazzandosi al sesto posto nella classifica finale.
Ma non è stato solo di musica che abbiamo parlato con Dolcenera. In un’intervista esclusiva, ci ha aperto le porte del suo mondo artistico e personale.
“È un periodo che sto bene“, ci confida con un sorriso sincero, “sono nel momento più bello del lavoro: sto scrivendo”. E mentre parla del suo nuovo album, si percepisce la passione e l’impegno che mette in ogni nota e in ogni parola.
Ma non tutto è rose e fiori nel mondo della musica, come ci tiene a sottolineare: “Siamo messi male, non è un mondo perfetto come cantavo nel 2005”. È una constatazione diretta e senza filtri, che dimostra la sua sincerità e il suo impegno nel raccontare la realtà senza veli.
Parlando della sua terra, la Puglia, Dolcenera si illumina: “La mia regione e la Calabria siamo accomunati. Ci sono tante similitudini, c’è tanta bellezza”. È evidente il legame profondo che la lega alle sue radici, una fonte di ispirazione costante nella sua musica e nella sua vita.
Ma qual è l’obiettivo principale che guida Dolcenera nel suo percorso artistico? “C’è ancora un obiettivo: trasmettere felicità e soddisfazione attraverso i miei pezzi”, ci rivela con convinzione. È un impegno che va oltre la semplice esibizione sul palco, è un messaggio di positività e speranza che vuole diffondere attraverso la sua musica.
Libertà artistica è una parola chiave per Dolcenera: “Sono una persona libera dal punto di vista artistico”, afferma con orgoglio. È la libertà di esprimersi senza limiti, di seguire le proprie ispirazioni e di creare qualcosa di autentico e unico.
Infine, parlando del suo percorso di crescita personale e artistica, Dolcenera ci confida: “Sono fortunata, provo ad essere me stessa in continua evoluzione, mi piace cambiare e sorprendermi e questa cosa c’è anche nei miei pezzi”. È un viaggio di scoperta e di crescita che si riflette nella sua musica, un percorso fatto di cambiamenti e di nuove sfide.
Concludendo l’intervista, ci lascia con una promessa: “Continuerò a dedicare tutta me stessa alla musica, con la stessa passione e determinazione di sempre”. E non possiamo fare altro che aspettare con trepidazione il prossimo capitolo della sua straordinaria carriera musicale.
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