Una bella festa, ma che è durata poco. Il concerto di Gianna Nannini, organizzato dalla Esse Emme Musica, previsto ieri sera al Parco Scolacium, molto atteso dal pubblico, si è dovuto purtroppo interrompere dopo poco più di mezz’ora dal suo inizio. La data rientrava nel nuovo tour della rocker senese “Piano forte e Gianna Nannini – La Differenza” che la sta portando sui palcoscenici di tutta Italia a cavallo delle sue canzoni più o meno note, in una nuova chiave, molto delicata e quasi privata.
Così stava andando anche ieri sera quando il maltempo ha costretto la Nannini a terminare l’esibizione: dopo qualche brano tutti i musicisti (c’erano anche i “nostri” Daniel Cundari, poeta e narratore di Rogliano (Cs), e Francesco Loccisano, musicista e compositore per chitarra battente di Marina di Gioiosa Jonica (Rc), che collaborano con lei da qualche tempo), sono stati costretti a lasciare la scena.
Va detto che l’artista ha voluto comunque rispettare i numerosi spettatori arrivati al Parco archeologico di Roccelletta di Borgia, facendo il possibile pur di rimanere sul palco: nonostante la pioggia ha proseguito finché ha potuto, coprendosi anche alla meno peggio – così come i presenti nell’area concerto alle spalle della basilica normanna -, ma di fronte alla vera e propria bomba d’acqua che si è abbattuta sulla zona, rendendo pericolosa anche in termini di ordine pubblico la situazione, ha dovuto cedere.
Rimane l’amaro in bocca per una serata che aveva tutte le carte in regola per essere memorabile, e che era cominciata nel segno dell’entusiasmo e dell’affetto del numeroso pubblico calabrese presente.