Premio della Giuria a “Emilia Perez” di Jacques Audiard: Il Musical che Conquista il Festival di Cannes
Cannes, 25 maggio 2024 – Si è conclusa la 77ª edizione del Festival di Cannes, con la vittoria della Palma d’Oro da parte di “Anora” del regista statunitense Sean Baker. La commedia narra le vicende di Anora, interpretata da Mikey Madison, una sex worker di New York, e la sua tumultuosa relazione con Ivan, un giovane russo di famiglia oligarchica, interpretato da Mark Eydelshteyn.
Il Premio della Giuria è stato assegnato a “Emilia Perez”, un musical del regista francese Jacques Audiard. Il film racconta la storia di un’avvocata di Città del Messico, ingaggiata dal leader di una gang di narcotrafficanti per aiutarlo a lasciare il paese e sottoporsi a un’operazione di riassegnazione chirurgica del sesso. Le attrici Selena Gomez, Zoe Saldaña, Karla Sofía Gascón e Adriana Paz, protagoniste del film, hanno condiviso il premio per la miglior interpretazione femminile.
Jesse Plemons ha ricevuto il premio per il miglior attore per la sua performance in “Kinds of Kindness”, l’ultimo lavoro del regista greco Yorgos Lanthimos. Il Grand Prix della Giuria è stato assegnato a “All We Imagine as Light” di Payal Kapadia, una regista indiana di 38 anni, che esplora le complicate relazioni di due infermiere a Mumbai.
Il Premio Speciale della Giuria è andato a “Il seme del fico sacro” del regista iraniano Mohammad Rasoulof. Questo dramma racconta la vita di un giudice a Teheran durante un periodo di disordini politici. Rasoulof è stato recentemente costretto a fuggire dall’Iran, dove era stato condannato a severe pene, inclusa la fustigazione e cinque anni di carcere, per le sue opere cinematografiche considerate sovversive.
Coralie Fargeat, regista e sceneggiatrice francese, ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura con “The Substance”, un body horror che vede protagoniste Demi Moore e Margaret Qualley. Il film esplora la storia di un’attrice in declino che si sottopone a una terapia per ottenere una versione più giovane e perfetta di sé stessa, creando un doppio inquietante che prende vita dalla sua schiena.
Il premio per la miglior regia è stato conquistato dal portoghese Miguel Gomez per “Grand Tour”. Il film segue le avventure di Edward, un funzionario dell’Impero britannico, interpretato da Gonçalo Waddington, che nel giorno del suo matrimonio fugge dalla promessa sposa, Molly, interpretata da Crista Alfaiate, dando il via a una rocambolesca ricerca attraverso l’Europa.
Nonostante le aspettative, “Megalopolis” di Francis Ford Coppola e “Parthenope” di Paolo Sorrentino non hanno ricevuto riconoscimenti. Tuttavia, il regista italiano Roberto Minervini ha vinto il premio per la miglior regia nella sezione “Un Certain Regard” con “I dannati”.
La giuria di questa edizione, presieduta dalla regista statunitense Greta Gerwig, era composta da personalità di spicco del mondo del cinema e dell’arte: la fotografa turca Ebru Ceylan, l’attrice americana Lily Gladstone, l’attrice francese Eva Green, la regista libanese Nadine Labaki, il regista spagnolo Juan Antonio Bayona, l’attore italiano Pierfrancesco Favino, il regista giapponese Kore-eda Hirokazu e l’attore francese Omar Sy.
Cannes 2024 ha così celebrato una varietà di opere che spaziano tra diversi generi e tematiche, confermando il festival come un palcoscenico fondamentale per il cinema mondiale.
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