Per la stagione 2019/2020 gli spettacoli andranno in scena al Teatro Comunale di Catanzaro
“Non è uno spettacolo. Non è una presentazione, una lettura, un incontro, un reading, non è una… non è un… Ma allora che cosa è? È… trovato! È la ricreazione. Come a scuola quando suona la campanella”. Una presentazione quella de La macchina della felicità che si potrebbe considerare bizzarra se non fosse stata fatta da Flavio Insinna, protagonista della prima serata della nuova stagione catanzarese di AMA Calabria, che andrà in scena venerdì 25 ottobre al Teatro Comunale di Catanzaro.
Enorme è stata l’attesa per poter assistere a una serata in cui la verve e la comicità dell’attore romano verrà esaltata dai racconti e dalle canzoni che si intrecceranno alla trama dell’omonimo romanzo scritto dallo stesso Flavio, scandito dalla storia d’amore tra i due protagonisti Laura e Vittorio.
Una esibizione che si rinnova ogni sera, modellandosi sulle emozioni che gli spettatori determineranno con le proprie domande e con i messaggi con cui potranno spiegare il proprio concetto di felicità. Tutto ciò determinerà una contagiosa allegria sempre diversa caratterizzata dalla dinamicità e dall’estro riconosciuto di Insinna.
“La scelta di inaugurare questa stagione catanzarese con Flavio Insinna – ha detto il direttore artistico Francescantonio Pollice – non è stata casuale. Volevamo dare agli spettatori quel tocco magico di benessere che una serata di questo tipo può creare. Insinna è uno dei più talentuosi artisti della scena teatrale, cosiddetta leggera. Una definizione che, però, non diminuisce il valore assoluto dell’attore, capace di improvvisare nel corso del suo spettacolo. Impresa difficile che riesce solo a chi possiede il fuoco sacro dei grandi interpreti”.
Ad accompagnare Flavio Insinna in questa sua avventura ci sono i musicisti della sua Piccola Orchestra, Martina Cori, alla voce, Vincenzo Presta, ai sassofoni, Filippo D’Allio, alle chitarre, Giuseppe Venezia, al basso e contrabbasso, Saverio Petruzzelis, alla batteria e percussioni, e Angelo Nigro, che oltre a suonare il piano e le tastiere è anche il direttore musicale.