Un ritorno attesissimo, spesso richiesto e più volte rimandato a causa dei numerosi impegni, è finalmente arrivato. Sabato 20 gennaio, Gianvito Casadonte sarà ospite della popolare trasmissione “Il Caffè di Rai Uno”, dove discuterà di cinema. Casadonte, sovrintendente del Teatro Politeama, patron del Magna Graecia Film Festival e direttore artistico del Premio Fondazione Mimmo Rotella, parteciperà in qualità di esperto per commentare l’ultimo film di Ferzan Ozpetek, “Napoli Velata”.
Casadonte coglierà l’occasione per parlare su scala nazionale del capoluogo calabrese e, in particolare, del Teatro Politeama “Mario Foglietti”. Recentemente è stato annunciato un dato estremamente positivo: la chiusura della campagna abbonamenti ha registrato un incremento del 40%.
L’appuntamento è fissato per sabato alle ore 7 su Rai Uno, dove Casadonte sarà affiancato da grandi personalità come lo scrittore Giorgio Montefoschi, il filosofo Nuccio Ordine e il gruppo musicale La Crus, per dare il buongiorno agli italiani. Questa partecipazione segna l’inizio di un impegno settimanale per Casadonte, che condividerà regolarmente interessanti pillole sul mondo del cinema.
Promozione del Cinema e delle Arti: l’impatto di Gianvito Casadonte nella cultura italiana
Gianvito Casadonte nasce a Catanzaro ma cresce a Montepaone, vicino Catanzaro. Dopo aver frequentato il liceo classico all’istituto dei Salesiani di Soverato, si trasferisce a Roma per studiare Lettere con indirizzo “Arti e Scienze dello Spettacolo” all’Università “La Sapienza”. Durante gli studi, lavora come assistente alla regia per Riccardo Milani e organizza incontri sul cinema. Si laurea nel 2002 e produce e conduce il programma “Mudù” su Telespazio TV fino al 2003.
Nel 2004, con il fratello Alessandro, fonda il Magna Græcia Film Festival, dedicato alle opere prime e seconde, che guadagna notorietà internazionale. Nel 2006 è produttore e direttore artistico della rassegna cinematografica Moto Perpetuo e produce spettacoli teatrali a Roma. Nel 2008 diventa direttore artistico del Teatro Comunale di Soverato e coproduce il documentario “Tredici”.
Dal 2010 collabora con Rai 1 come esperto cinematografico e televisivo, partecipa a varie commissioni culturali e conduce il programma “Mix Italia”. Nel 2012 avvia il progetto Magna Græcia School in the City per la formazione cinematografica nelle scuole. Nel 2014 diventa produttore e direttore artistico del Premio Fondazione Mimmo Rotella, premiando attori come Al Pacino e Barry Levinson.
Nel 2017 viene nominato Sovrintendente del Teatro Politeama di Catanzaro, continuando a dirigere il premio Rotella e contribuendo alla promozione del cinema e delle arti.
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