La storia intima di Lucio Battisti raccontata da Pietruccio Montalbetti
È stato un momento di pura emozione, caro pubblico di Calabria Magnifica. Oggi nel mio programma Saluti e Baci, sulla Radio Catanzaro Centro abbiamo avuto l’onore di ospitare un vero protagonista della storia della musica italiana: Pietruccio Montaibetti, chitarra leader dei mitici Dik Dik. Ma non è stato solo un’intervista, è stato un viaggio nell’intimità di un’icona della canzone italiana: Lucio Battisti.
In occasione del 16º anniversario della sua scomparsa, Pietruccio ci ha regalato uno spaccato prezioso e intimo della vita e della carriera di Battisti, presentando anche il libro “IO E LUCIO BATTISTI”, una testimonianza unica dell’amicizia tra i due.
Lucio Battisti, un nome che risuona ancora oggi nelle nostre menti e nei nostri cuori, un artista che ha segnato un’epoca con la sua musica eterea e i testi profondi. Ma chi era veramente l’uomo dietro il mito?
Pietruccio Montaibetti ci ha aperto una finestra sulla sua persona, raccontandoci aneddoti, ricordi e momenti vissuti insieme.
È stato commovente ascoltare Pietruccio ricordare il loro primo incontro in una modesta sala parrocchiale trasformata in studio di registrazione, un luogo dove è nata un’amicizia destinata a durare una vita intera. Un Natale trascorso insieme, momenti di quotidianità condivisi, passeggiate e chiacchiere che hanno cementato un legame unico.
Ma non solo momenti di leggerezza, Pietruccio ci ha anche parlato delle grandi svolte professionali che hanno segnato il percorso di Lucio Battisti, dall’inizio della sua collaborazione con Mogol alle indimenticabili performance televisive che hanno incantato intere generazioni.
Questo libro non è solo un tributo all’artista straordinario che è stato Lucio Battisti, ma è anche un omaggio all’uomo dietro la musica, alle sue emozioni, alle sue timidezze e al suo talento senza tempo. Un’opera che getta luce su un’icona della musica italiana, svelandone lati finora sconosciuti.
Lucio Battisti ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica italiana, e dobbiamo ringraziare Pietruccio Montalbetti per averci permesso di avvicinarci ancora di più alla sua essenza, al suo mondo di note e di emozioni. Continueremo ad ascoltarlo, ad amarlo e ad apprezzarlo, perché come ha detto Pietruccio, la sua musica è eterna, e la sua memoria vivrà per sempre nei nostri cuori.