MGFF 2015: Intervista al produttore MAURIZO TOTTI

Scoperta una Gemma al Magna Graecia Film Festival (MGFF): “Ma che bella sorpresa”

CATANZARO, 27 LUG 2015 – Il Magna Graecia Film Festival (MGFF) ha regalato una serata di pura emozione con la proiezione di un film sorprendente: “Ma che bella sorpresa”. Oltre alla bravura dell’attore Frank Matano nel cast, l’attenzione è stata catturata da Maurizio Totti, il rinomato produttore cinematografico.

Maurizio Totti, noto per la sua lunga e illustre carriera nel mondo del cinema italiano, ha concesso un’intervista esclusiva a Calabria Magnifica. Nel 1986, insieme a Gabriele Salvatores e Diego Abatantuono, Totti fondò la Colorado Film, una società produttrice di film, programmi televisivi e serie di grande successo. La sua eccellenza nel campo lo ha persino portato a una candidatura come miglior produttore ai David di Donatello per il film “Io non ho paura”.

Allegata a questo articolo, troverete l’intervista completa in cui Totti racconta i retroscena del suo lavoro e la sua visione sul futuro del cinema italiano. È interessante notare che per un breve periodo è stato editore tramite la Colorado Noir, evidenziando la sua versatilità nel settore.

“Ma che bella sorpresa”: una storia d’amore fuori dall’ordinario al MGFF

“Ma che bella sorpresa” è un film del 2015 diretto con maestria da Alessandro Genovesi. Ispirato alla commedia brasiliana del 2009 “A Mulher Invisível” di Claudio Torres, il film porta sullo schermo una trama avvincente e ricca di emozioni.

La storia segue le vicende di Guido, un professore milanese trasferitosi a Napoli, che si trova a fronteggiare una difficile rottura con la fidanzata Anna. Il suo mondo viene sconvolto dall’arrivo di Silvia, una donna che sembra incanalarne tutte le qualità desiderate. Tuttavia, il protagonista dovrà affrontare una verità sconvolgente: Silvia non esiste realmente, ma è frutto di un trauma emotivo legato alla fine della sua relazione con Anna.

Il film, girato tra le suggestive location di Napoli, è accompagnato da una colonna sonora coinvolgente che include brani immortali come “O sarracino” e “Malafemmena”.

“Ma che bella sorpresa” è un viaggio emozionante attraverso l’amore e l’illusione, portando il pubblico a riflettere sulla natura delle relazioni umane e sul potere della percezione. Un capolavoro cinematografico che merita di essere applaudito e ricordato.

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