MGFF 2018: la star di Hollywood Richard Dreyfuss al Museo del Rock

Richard Dreyfuss: tra cinema e società al Magna Graecia Film Festival (MGFF) di Catanzaro

Catanzaro ha avuto l’onore di ospitare l’attore americano Richard Dreyfuss durante la 15esima edizione del “Magna Graecia Film Festival”. Il celebre interprete di successi come “American Graffiti”, “Incontri ravvicinati del terzo tipo” e “Lo Squalo” ha preso parte a una conferenza stampa al Museo del Rock, situato nel centro storico del capoluogo calabrese. Al suo fianco, Piergiorgio Causo, Antonio Ludovico e Sergio Dragone, animatori della struttura che è una delle attrazioni principali di Catanzaro.

Durante l’incontro con i giornalisti, Dreyfuss ha condiviso riflessioni personali e professionali. Ha confessato che avrebbe preferito vincere l’Oscar in un momento più maturo della sua carriera: “Vincerlo da giovane mi ha tolto un po’ di gusto”. Ha poi elogiato il cinema italiano del dopoguerra, sottolineando come abbia dimostrato al mondo che “le cose semplici sono grandi e le cose grandi sono piccole”, esaltando così la grandezza del cinema.

Dreyfuss ha anche affrontato temi politici e sociali, esprimendo preoccupazione per la situazione attuale degli Stati Uniti: “Gli Stati Uniti hanno avuto un momento buio, come una barca in mezzo al mare senza àncora”. Ha rimarcato l’importanza dell’educazione come pilastro fondamentale per una società governata dal popolo, ricordando il significato del “Bill of Rights”. Ha evidenziato come negli anni ’60 ci fosse una grande voglia di rivoluzione e cambiamento, mentre oggi si sta perdendo la consapevolezza dell’importanza dell’educazione e della continua ricerca per crescere.

L’attore ha avvertito che sia gli Stati Uniti che l’Europa rischiano di collassare se non si riconosce l’importanza della cultura e dell’educazione. Ha rivelato di essere impegnato nella scrittura di un libro sulla civiltà e sui valori costituzionali, elementi che ritiene fondamentali per mantenere viva la cultura e la nostra civiltà. Ha espresso preoccupazione per il declino della coscienza civica, paragonando la situazione attuale al rischio di ricadere in epoche buie come quelle di Hitler o dell’Isis. Secondo Dreyfuss, fenomeni come l’ascesa di Donald Trump sono conseguenze di una diminuzione della consapevolezza dei cittadini riguardo al loro ruolo nel mondo.

Luigi Mussari e Richard Dreyfuss (vincitore dell'Oscar nel 1978)
Luigi Mussari e Richard Dreyfuss (vincitore dell’Oscar nel 1978)

Prima della conferenza stampa, Dreyfuss ha dedicato del tempo ai suoi fan, firmando autografi su locandine dei suoi maggiori successi cinematografici. Successivamente, ha tenuto una masterclass molto partecipata al teatro Comunale, coinvolgendo numerose compagnie teatrali e amatoriali di Catanzaro.

La presenza di Richard Dreyfuss, al Magna Graecia Film Festival ha offerto un’importante occasione di riflessione non solo sul cinema, ma anche su temi fondamentali per la società contemporanea.

PLAYLIST CALABRIA MAGNIFICA: MAGNA GRAECIA FILM FESTIVAL