Il commediografo Mario Sei: dal teatro nelle carceri al palco del MGFF

Gianvito Casadonte accoglie il commediografo Mario Sei al Magna Graecia Film Festival (MGFF)

CATANZARO, 3 AGO 2016 – Il nome di Mario Sei non è nuovo nel panorama teatrale, ma il suo impegno sociale ha recentemente attirato l’attenzione di Gianvito Casadonte, il patron del Magna Graecia Film Festival (MGFF). Casadonte, noto per la sua apertura verso tutte le forme di espressione artistica e per il suo impegno a dare spazio a voci diverse, ha voluto portare sul palco del suo festival anche il commediografo che ha fatto del teatro in carcere la sua missione.

Mario Sei, infatti, organizza spettacoli teatrali all’interno delle carceri, un progetto che ha suscitato grande interesse e che è diventato un vero e proprio percorso di crescita e trasformazione per i detenuti. “Ho scritto diverse commedie per loro e con loro facciamo un percorso”, ha spiegato Sei. “Anch’io acquisisco qualcosa da loro”, ha aggiunto, sottolineando come questo scambio sia reciproco e arricchente.

La presenza di Mario Sei sul palco del MGFF è stata accolta con entusiasmo, simbolo di un riconoscimento non solo del suo talento artistico, ma anche del suo impegno umano. Il festival di Gianvito Casadonte, sempre attento a valorizzare le iniziative che uniscono arte e sociale, ha quindi dato spazio a un commediografo che sta utilizzando il teatro come strumento di inclusione e rinascita.

Questo incontro tra il mondo del teatro e quello carcerario, reso possibile grazie alla sensibilità di figure come Sei e Casadonte, rappresenta un esempio luminoso di come l’arte possa abbattere barriere e creare opportunità di riscatto e crescita personale. Il MGFF si conferma così un palcoscenico privilegiato per chi, come Mario Sei, usa la propria creatività per fare la differenza nella vita delle persone.

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