L’8 febbraio 2020 al “Palacalafiore” di Reggio Calabria
Partirà dal Pala Alpitour di Torino il 24 novembre e si concluderà l’8 febbraio al “Palacalafiore” di Reggio Calabria la parte italiana del “Revelation Tour” di Mika, prodotto per l’Italia da Barley Arts.
Ben 12 concerti, un autentico record per una star internazionale del suo calibro, da Nord a Sud, passando per Ancona, Roma, Casalecchio di Reno, Montichiari, Livorno, Assago, Padova, Bolzano, Napoli, Bari e, appunto, ultima tappa Reggio Calabria.
La conferma della tappa calabrese, unica per Calabria e Sicilia, ha scatenato l’entusiasmo dei numerosissimi fan non solo di Reggio, ma dell’intera regione e di tutta la vicina Sicilia, spesso lontani dai grandi eventi mondiali.
Le parole del Promoter Ruggero Pegna
“Per la Calabria – afferma il promoter Ruggero Pegna – è un un evento musicale internazionale straordinario, che si colloca tra i più prestigiosi effettuati negli ultimi anni a Reggio, da Sting a Elton John, a Mark Knopfler… Stiamo ricevendo numerose prenotazioni anche da Messina, Catania, Palermo e da altre città siciliane”.
Il nuovo album di Mika
Intanto, le nuove canzoni Ice Cream e Tiny Love, preludio del suo nuovo album che verrà pubblicato da Polydor/Universal Music il 4 ottobre, dal titolo My Name Is Michael Holbrook, hanno subito scalato le classifiche di tutto il mondo.
I passi del cantante e la sua decisione di tornare totalmente sulla musica
La popolarissima star di origine libanese, eclettico protagonista di una straordinaria carriera artistica che si è articolata in diverse attività come il design e la realizzazione di grandiosi show televisivi come Stasera CasaMika e X Factor in Italia e The Voice in Francia, ha deciso di tornare totalmente sulla musica.
A dodici anni dal debutto stellare di Life In Cartoon Motion, che fu lanciato dalla hit colossale Grace Kelly, il nuovo progetto arriva dopo quattro album in studio, un album in concerto sinfonico, una raccolta antologica, ventitre singoli e quattro DVD live, che gli hanno fruttato certificazioni d’oro e di platino in 32 Paesi del mondo per oltre dieci milioni di dischi venduti.
Le parole del cantante
Frutto di due anni di scrittura tra Miami, Londra e la campagna toscana, My Name Is Michael Holbrook ci porterà a scoprire l’essenza dell’identità di Mika, a partire dal suo nome anagrafico, passando per i rapporti familiari e un bagaglio di piccole e grandi esperienze, tra momenti di leggerezza e struggenti episodi chiave della sua vita e della sua famiglia, come spiega Mika stesso: “Sono andato alla ricerca di chi avrei potuto essere, se non fossi stato Mika. Certi artisti si cimentano con un alter ego artistico, dal grandioso David Bowie con Ziggy Stardust, fino a Beyoncé con Sasha Fierce. Io ho fatto il contrario, sono andato a scoprire l’uomo dietro l’artista”.
Mika porterà le nuove canzoni e i suoi straordinari successi nell’ormai imminente tour europeo che partirà da Londra il 10 Novembre, per proseguire in Spagna, Francia, Italia, Svizzera, Olanda, Belgio e Lussemburgo.
Il concerto di Mika a Reggio Calabria
Il concerto di Mika a Reggio Calabria di sabato 8 febbraio 2020, presso il Palacalafiore di località Pentimele, è organizzato e promosso da Barley Arts e Ruggero Pegna per “Fatti di Musica” (storico festival del Miglior Live Nazionale e Internazionale).
Il tour proseguirà nella primavera del 2020 negli Stati Uniti, in Canada, Sud America, Giappone, Cina e Korea.
Le dichiarazioni di Mika sul titolo del tour
“Anche il titolo del tour – dice Mika – si collega al mio percorso di ricerca identitaria e, per l’appunto, rivelazione, che ho intrapreso in questa nuova avventura artistica. Sto preparando uno spettacolo ricco di sorprese, forte delle esperienze e del bagaglio acquisito con i miei spettacoli televisivi, ma riportando la musica al centro di tutto. In Italia, poi, per me sarà una emozione viaggiare da un estremo all’altro della penisola. Con – Stasera CasaMika – vi ho invitati tutti a fare festa a casa mia, stavolta sarò io a venire a casa vostra. Verrò bussando alla vostra porta, città per città. Spero che mi accoglierete!”.