Platinette svela la sua vita privata: intervista esclusiva durante il Mind The Gap Festival
Il carismatico Platinette, noto volto televisivo e icona di stile, si è concesso in un’intervista esclusiva durante il recente Mind The Gap Festival, rivelando dettagli sorprendenti della sua vita privata. Sebbene sia noto per la sua personalità appariscente e schietta sul piccolo schermo, il 59enne si è rivelato sorprendentemente riservato quando si tratta della sua sfera personale.
In un dialogo franco con Luigi Mussari, Platinette ha gettato luce su alcuni aspetti finora poco conosciuti della sua vita sentimentale. “L’ultima storia importante è stata con un medico, che mi ha mollato perché l’ho reso riconoscibile nel mio libro,” ha ammesso Platinette, rivelando una storia amorosa passata che ha avuto un epilogo inatteso.
Successivamente, ha rivelato un’esperienza travagliata con un elettricista di Monza, descritto come “un cretino qualsiasi, però molto bello a cui piaceva baciare,” che si è rivelata essere più un’intricata questione economica che una relazione genuina. “Mi ha letteralmente rapinato,” ha dichiarato con un misto di rabbia e amarezza.
Ma è stato durante una serie di domande più leggere che Platinette ha svelato sfaccettature più intime della sua personalità. Rispondendo alla domanda su chi lo accompagnerebbe a cena, ha indicato la sua preferenza per personalità come Mara Venier per la loro naturalezza e Caterina Balivo per la freschezza giovanile. Tuttavia, è stato quando si è trattato di conferenze che Platinette ha espresso un’ammirazione particolare per Maria De Filippi, ammettendo che la sua presenza lo intimorisce e ammettendo di preferire compagnia femminile per la conversazione più vivace.
Sul fronte dell’amore, Platinette ha espresso un’attitudine stoica, dichiarando che l’amore è un “enorme volano per chi ha prospettive per il futuro,” e che lui preferisce vivere nel presente. Tuttavia, ha ammesso di apprezzare quando le persone parlano male di lui, trovando intrattenimento nella critica piuttosto che nel silenzio che interpretava come disinteresse.
Infine, ha sottolineato il delicato equilibrio tra la sua vita pubblica e privata, riconoscendo che la sua visibilità limita la sua libertà d’azione, lasciando “pochi margini per poter lavorare se ho una vita privata.”
L’intervista ha offerto uno sguardo senza precedenti nella mente complessa di Platinette, rivelando un uomo che, nonostante la sua facciata eccentrica, ha ancora molto da scoprire sotto la superficie.
Platinette: l’irriverente icona televisiva dalla provincia parmense
Platinette, l’enigmatica figura dalle parrucche biondo platino e il trucco vistoso, è un personaggio che ha conquistato il pubblico televisivo italiano con la sua schiettezza e irriverenza. Ma chi si cela dietro questo alter ego eccentrico?
Nato Maurizio Umberto Egidio Coruzzi il 4 novembre 1955 a Langhirano, Parma, Platinette ha trascorso i suoi primi anni in una famiglia di contadini. Il suo percorso di crescita lo ha portato a trasferirsi a Parma insieme ai genitori e alla sorella maggiore, Maura. È qui che si diploma all’Istituto Magistrale, portando alla maturità una tesina su “Gli Indifferenti” di Alberto Moravia e una canzone di Roberto Vecchioni, già mostrando segni del suo eclettismo culturale.
Prima di emergere nel mondo della televisione, Platinette ha svolto vari lavori, tra cui quello di garzone e giornalista in diverse redazioni di giornali e radio. Tuttavia, la sua passione per la radio e la musica lo ha portato a Milano, dove ha iniziato a lavorare come autore televisivo per programmi come Festivalbar e Rock Caffè.
La sua grande occasione arriva con “Platinews”, il programma di successo che conduce su Radio Deejay, che attira l’attenzione di Maurizio Costanzo. Sarà il “Maurizio Costanzo Show” a lanciarlo verso la celebrità nazionale, grazie alla sua personalità unica che divide il pubblico e lo rende un’icona della televisione italiana.
Platinette si distingue come la prima drag queen ad avere tale visibilità sul piccolo schermo, sfidando gli schemi televisivi convenzionali con il suo stile trasgressivo e la sua lingua tagliente. Non si limita solo alla televisione, ma si cimenta anche nella scrittura e nella musica. Ha partecipato due volte al Festival di Sanremo, nel 2012 come ospite dei Matia Bazar e nel 2015 come concorrente con il brano “Io sono una finestra”, in coppia con Grazia Di Michele.
La sua carriera è stata contraddistinta da una continua ricerca di nuove sfide e un costante desiderio di rompere gli schemi, facendolo diventare una figura iconica nel panorama televisivo italiano. Platinette continua a sorprendere e intrattenere il pubblico con la sua originalità e il suo spirito irriverente.
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