Magnifico incontro con Ricky Tognazzi | MGFF 2022

Luigi Mussari e Ricky Tognazzi (MGFF 2022)
Luigi Mussari e Ricky Tognazzi (MGFF 2022)

Mgff 2022, emozioni con Ricky Tognazzi: l’omaggio del figlio al leggendario Ugo

CATANZARO, 6 AGO 2022 – Al Magna Graecia Film Festival, il Supercinema di Catanzaro è stato il teatro di una masterclass particolarmente emozionante tenuta da Ricky Tognazzi. In questa occasione, l’attore e regista ha presentato il documentario “La voglia matta di vivere”, un omaggio al padre Ugo Tognazzi nel centenario della sua nascita.

Durante l’evento, Ricky Tognazzi ha condiviso ricordi e aneddoti sulla vita e la carriera del padre, una delle figure più iconiche del cinema italiano, conosciuto per la sua versatilità e il suo anticonformismo. Calabria Magnifica ha avuto l’opportunità di intervistare Ricky Tognazzi per approfondire il suo legame con il padre e il processo di realizzazione del documentario.

Ricky Tognazzi e il ricordo di Ugo

Calabria Magnifica: Qual è l’eredità più importante che ti ha lasciato tuo padre, Ugo Tognazzi, sia nella vita personale che professionale?

Ricky Tognazzi: “L’eredità più grande che mi ha lasciato è la sua insaziabile voglia di vivere. Ho intitolato il documentario “La voglia matta di vivere” proprio per questo motivo. Mio padre era un appassionato di tutto ciò che faceva, dalla lettura dei giornali al mattino fino alla cucina e alle serate con amici. Era sempre in movimento, sempre curioso. Io non credo di avere nemmeno il 10% della sua energia, ma cerco di mantenere vivo il suo spirito e la sua passione per la vita in tutto quello che faccio.”

Calabria Magnifica: La cucina era una delle grandi passioni di Ugo Tognazzi. Cosa rappresentava per lui questo aspetto della sua vita?

Ricky Tognazzi: “Per lui la cucina era molto più di una semplice passione; era un momento di convivialità e di fratellanza. Non amava stare solo e la cucina diventava una scusa per avere sempre amici intorno. Preparare un piatto per lui era un po’ come esibirsi a teatro, un’occasione per ricevere un applauso a scena aperta. Diceva sempre che, sebbene il cinema fosse fantastico, mancava il calore immediato del pubblico che invece trovava nel cucinare per gli altri.”

Calabria Magnifica: Quali motivazioni ti hanno portato a dedicare un documentario a papà Ugo?

Ricky Tognazzi: “Quando mi sono reso conto che si avvicinava il centenario della sua nascita e che la sua figura rischiava di essere dimenticata, ho sentito il bisogno di rinnovarne la memoria. Realizzare questo documentario è stato per me quasi una necessità. Credo che ci siano film che devono essere fatti, storie che chiedono di essere raccontate. Questo progetto è uno di quelli, una sorta di urgenza nel mantenere viva la memoria di Ugo Tognazzi e nel far riscoprire il suo straordinario contributo al cinema e alla cultura italiana.”

Ricky Tognazzi racconta Ugo: un documentario e una masterclass speciale

Durante la masterclass, Ricky Tognazzi ha offerto uno spaccato intimo della vita del padre, raccontando di come Ugo fosse capace di passare dai toni comici ai toni drammatici con una facilità rara. L’evento ha visto la partecipazione di molti appassionati di cinema, commossi nel rievocare le tappe salienti della carriera e della vita personale di uno degli attori più amati del panorama italiano.

Il documentario “La voglia matta di vivere” rappresenta non solo un omaggio affettuoso da parte di un figlio al proprio padre, ma anche un invito a riscoprire e a celebrare l’umanità e il talento di Ugo Tognazzi, un uomo che ha saputo vivere la vita con una passione e un’energia ineguagliabili.