Settembre al Parco: resoconto di ieri, stasera tocca alla compagnia Nuova Scena

Barilaro Verre. Alberto. Politano Fotino SETTEMBRE AL PARCO-min
Barilaro Verre. Alberto. Politano Fotino SETTEMBRE AL PARCO-min

CATANZARO – 20 SETTEMBRE 2018. Ieri sera è toccato al Teatro Incanto, la compagnia capitanata da uno straordinario Francesco Passafaro a riempire e far ridere l’anfiteatro del Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro per la sezione “Teatro Meridiano” di Settembre al Parco 2018, la manifestazione culturale organizzata dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno – che si avvale sostegno economico della Regione con i fondi destinati ad interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale annualità 2018. Dopo le ‘Orestiadi’ messe in scena dalla compagnia teatro Eschilo, lo spettacolo teatrale della compagnia Teatro Hercules “Comu vò Diu”, è stata la volta  di “Ditegli sempre di sì” opera comica, alla maniera di Eduardo De Filippo, ma anche riflessiva, ironica e intelligente che racconta la storia di Michele Murri, un agente di commercio un po’ stravagante che per un anno è stato rinchiuso in manicomio, o meglio “per un anno ha viaggiato in giro per il mondo”. Murri-Passafaro ha la passione per la musica, in particolare per “Hungarian Rhapsody”, tra equivoci e battute, si renderà conto che i veri pazzi non sono rinchiusi nel manicomio ma stanno accanto a noi ogni momento e sono pericolosi, in modo spassoso. Con Passafaro sul palco – e dietro, perché nell’intervallo a vista hanno smontato e rimontato la scenografia da grandi tecnici tuttofare – una grande squadra: Veronica Denisi, Elisa Condello, Roberto Malta, Stefano Perricelli , Francesco Passafaro, Francesca Guerra, Michele Grillone, Rossella Rotella, Antonio Paonessa, Alessia Valia , Michele Muzzi. Talenti locali  spinti dalla passione per il teatro e il territorio hanno avuto il coraggio di riaprire un cine-teatro nel centro del centro. La sezione Teatro Meridiano è stata pensata proprio per valorizzare e dare voce a queste realtà importanti per la crescita sociale e culturale della città.

“C’È UN OLTRE IN TUTTO”, STASERA OMAGGIO A PIRANDELLO

E questa sera tocca alla compagnia Nuova scena con un interessante omaggio a Pirandello basato sulle opere più conosciute dell’autore siciliano, in occasione del 150esimo anniversario della nascita. Uno spettacolo interamente immaginario la cui forza, va dalla vita alla morte dei personaggi creati dall’autore. Uomini, bestie, maschere, pupi, favole e contesse: è tutto così inventato, nella nostra mente. Uno spettacolo teatrale tratto dalle pagine dei racconti teatrali di Luigi Pirandello che si sviluppa attraverso le voci e le maschere di cinque interpreti accompagnati dalla soave e piacevole colonna sonora musicata dal vivo con il suo suadente del pianoforte. La regia è di Romina Mazza che si cimenta anche come attrice, accompagnata da Azzurra Conforto, Daria Mirante Marini, Vincenzo Pugliese e Salvatore Conforto, che torna sulle tavole del palcoscenico dopo 10 anni. Al piano Chiara Troiano.

EVENTO SPECIALE IPPICA, DOMANI DALLE 9 ALLE 18 IL PREMIO NTERREGIONALE DI ALLEVAMENTO.

Grande successo del concorso ippico tenutosi in occasione di “Settembre al parco – Naturart 2018” presso il Centro Ippico provinciale “Valle dei Mulini”. Il concorso, che si configurava come tappa del circuito classico per cavalli italiani. Salto ad ostacoli, era organizzato dal Mipaf (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali) insieme ai centri ippici “Odisseo” e “Della Ghinea”, ha visto una larga partecipazione di cavalieri e pubblico.
Sono stati infatti ben 147 gli iscritti alla competizione, che valeva come selezione per le finali nazionali di ottobre prossimo con 408 percorsi ad ostacoli complessivi nelle tre giornate, 26mila euro di montepremi e cavalieri provenienti dalle regioni Puglia, Campania Basilicata e Calabria. Il pubblico dell’ippica è stato numeroso, non solo aiutato dalle belle giornate e da un luogo di grande fascino come è il Parco Ippico provinciale ma anche dal “traino” della manifestazione “Settembre al Parco” che attraeva, nella parte urbana del complesso naturalistico catanzarese, migliaia di persone. “Valle dei mulini”, infatti fa parte integrante del Parco della biodiversità mediterranea, essendo posto a lato della sua parte più selvaggia e naturale ed essendo raggiungibile sia via strada che a piedi attraverso i sentieri segnati dal CAI, Club Alpino Italiano. La kermesse sportiva , ad ogni modo, non finisce qui. A partire da verdi prossimo 21 settembre, infatti, si terrà fino al 23 il “Premio interregionale di allevamento sud Italia per giovani puledri italiani”. Appuntamento organizzato sempre dal Mipaf con ARA Calabria, Centro “Odisseo” e “della Ghinea” e naturalmente Provincia di Catanzaro per la valutazione morfologica, funzionale ed attitudinale dei puledri nati tra il 2015 e il 2018.

AL MUSMI PRESENTATO IL CATALOGO “LUOGHI IMPOSSIBILI”

Dopo il successo della mostra dell’artista calabrese Francesco Barillaro, è stato presentato il catalogo edito da MPM Delma con i testi di Rosetta Alberto, direttore del Musmi, di Vittorio Politano, direttore dell’Accademia di Belle Arti, di Andrea Romoli Barberini, docente dell’Accademia di Belle Arti Catanzaro, di Paolo Aita e di Mario Verre. A presentare il catalogo con l’artista, Verre, Alberto, Politano e il direttore artistico di Settembre al Parco, nella veste di sociologo e docente della facoltà dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Massimo Fotino. Luoghi impossibili è da leggersi come progetto site specific, cioè voluto e concepito per il MUSMI di Catanzaro. In altri termini le opere in esposizione, sia le sculture che i quadri, sono perfettamente in linea con lo spirito che anima le collezioni permanenti del Museo Storico Militare del capoluogo calabrese in quanto affrontano tematiche indissolubilmente legate a quelle peculiari del museo. Il MUSMI è situato all’interno del Parco della Biodiversità Mediterranea. Le sculture dell’artista si connettono idealmente con quelle che danno vita al Parco e quindi si collocano in rapporto simbiotico con le proposizioni plastiche di Mauro Staccioli, Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto, Jan Fabre, Tony Cragg e Antony Gormley, per citarne solo alcuni. Il percorso della mostra prende avvio dal ciclo Seno di Siria, parola che di questi tempi conduce la nostra mente alle immagini, provenienti dagli organi d’informazione, di città bombardate e distrutte dalla furia inarrestabile della guerra. È il tema bellico che congiunge queste opere ai filoni tematici che affronta il MUSMI: come il museo custodisce armi, divise e cimeli di diversa natura concernenti varie guerre collocate temporalmente dal periodo napoleonico alla seconda guerra mondiale, così le proposte visive elaborate da Francesco Barilaro presentano alle nostre coscienze e ai nostri occhi gli amari frutti di una guerra in corso.

IL TEMA DELLA GUERRA NEL CINEMA

Al termine della presentazione del catalogo dedicato alla mostra Luoghi Impossibili, la sala conferenza del Museo storico dedicata a Giuditta Levato ha ospitato un concerto acustico a quattro mani per pianoforte affidato al talento di Marika Mazzonello e Filippo Gazzuba che hanno eseguito con elegante maestria, davanti ad un nutrito pubblico coinvolto e affascinato, pezzi musicali tratti da alcune delle colonne sonore più note del cinema mondiale e riguardanti il tema della guerra.

“GLI SPOSI PROMOSSI” SI TERRÀ SABATO 22 SETTEMBRE ALLE ORE 20.30

In seguito al rinvio del concerto di Noemi, che doveva tenersi sabato scorso ed invece si terrà domani alle ore 22, lo spettacolo della scuola di teatro Enzo Corea “Gli sposi promossi” è stato posticipato a sabato 22 settembre, sempre alle ore 20.30. Si tratta di una originale ed esilarante rivisitazione del famosissimo romanzo di Alessandro Manzoni, ricca di citazioni colte e profane, prodiga di trovate comiche e ben dosata tra quadri collettivi e assoli affascinanti, dinamica ed esplosiva, la commedia della Compagnia del Teatro di Mū ha in più una caratteristica unica e inimitabile: è uno spettacolo itinerante.