Monasterace accoglie il “Tarantella Power”: un festival unico nel suo genere
Il “Tarantella Power”, festival tematico dedicato alla danza e alla musica tradizionale, cambia location ma mantiene intatto lo spirito originario che lo contraddistingue. Questo evento si propone come una vera e propria missione artistica, mirando a stimolare la produzione di nuove opere, favorire l’incontro tra i partecipanti, offrire formazione e promuovere la conoscenza della musica etnica e della Calabria. Dopo aver fatto tappa a Caulonia, Badolato e Tiriolo, il “Tarantella Power” arriva alla sua XIX edizione e si svolgerà a Monasterace, dal 27 agosto al 2 settembre.
La caratteristica principale di questo festival è la sua struttura organizzativa, che prevede una vasta gamma di attività tra cui corsi, laboratori, presentazioni, seminari, mostre, animazioni, concerti e feste a ballo. Le date selezionate non sono casuali: l’apertura e la chiusura del festival saranno all’insegna della tradizione viva, immergendosi in due delle festività più sentite e ricche di musica della Calabria: la festa di San Rocco a Gioiosa Jonica il 27 agosto e la Festa della Madonna della Montagna al Santuario di Polsi il 2 settembre.
In un momento in cui il Mediterraneo e l’Europa sono purtroppo segnati da conflitti, questo festival si propone di favorire gli incontri tra culture e di promuovere la pace.
La storia del “Tarantella Power” risale al 1999, quando è nato nel Comune di Caulonia (RC). Sin da subito, si è posizionato tra gli eventi più noti in Italia e ha sviluppato importanti collaborazioni con l’I.A.L.S. di Roma, il Conservatorio di Padova, l’Università di Palermo e la “Bicocca” di Milano, oltre al Conservatorio di Vibo Valentia, la Fondazione Politeama e l’AIG (Associazione Italiana Ostelli per la Gioventù). Dal 2009 al 2013, il festival si è spostato nel Comune di Badolato (CZ), per poi trasferirsi a Tiriolo (CZ).
La nuova sede del festival per il 2023, situata nello splendido borgo di Monasterace, rappresenta il frutto di oltre 20 anni di esperienza e riflessione sul significato dei festival stessi: stimolare la produzione di nuove opere, favorire l’incontro tra i partecipanti, offrire formazione e promuovere la conoscenza della musica etnica e della Calabria.
Quest’anno, il festival si apre a una dimensione internazionale, diventando sempre di più un punto di riferimento per gli scambi didattici e artistici nel Mediterraneo. Il “Tarantella Power” vuole tornare ad essere il luogo in cui, per una settimana, musicisti, danzatori e appassionati delle tradizioni popolari musicali e coreutiche del Sud Italia e del Mediterraneo si incontrano, studiano, creano e fanno musica insieme, scoprendo la Calabria nelle sue molteplici connessioni e possibilità. Grazie alla collaborazione con il Conservatorio “P.I. Tchaikovsky” di Catanzaro-Nocera Terinese, che ospita un vivace Dipartimento di Musiche Tradizionali con corsi di laurea triennali e biennali in fisarmonica diatonica, fisarmonica tradizionale, zampogna, chitarra battente, tamburi a cornice e canto, il “Tarantella Power” diventa anche un progetto artistico-didattico. A breve verranno forniti ulteriori dettagli su questa collaborazione.