Armonie d’Arte Festival, un’esplosione di cultura, natura e armonia a Sibari
Armonie d’Arte Festival, una delle più affascinanti manifestazioni nazionali dedicate all’intersezione delle arti e alla valorizzazione del patrimonio storico, fa tappa presso il Parco Archeologico di Sibari con tre importanti appuntamenti nel suo programma.
Nella sua 23ª edizione, Armonie d’Arte Festival aggiunge una significativa nuova tappa alle sue “Nuove Rotte Mediterranee”, ampliando i propri orizzonti fino alla regione della Sibaritide. Il programma del festival del 2023 prevede due nuove traiettorie geografiche e temporali che si sviluppano da Scolacium, luogo principale e emblematico del festival, lungo i siti archeologici della costa ionica. Tra questi, l’antica Sibarys, situata nella provincia di Cosenza, rimane un luogo suggestivo, ricco di immagini, storie e valori.
Il Parco Archeologico di Sibari, uno dei siti più vasti del Mediterraneo, situato sulla costa ionica della Calabria a breve distanza dalla foce del fiume Crati, ha assistito all’ascesa, allo sviluppo, all’espansione e infine al declino della grande polis di Sibari. Sovrapposte in parte alle sue rovine, sono state qui istituite in epoche successive il centro ellenistico di Thurii e successivamente quello romano di Copia. Questa stratificazione eccezionale rende Sibari uno dei siti più estesi e importanti del Mediterraneo, dell’età arcaica e classica.
Ed è proprio in questa location che Armonie d’Arte, in collaborazione con la Direzione Generale Musei Calabria, rappresentata dal Direttore Regionale Filippo Demma, e con il PAS – Parco Archeologico di Sibari, istituto autonomo del Ministero della Cultura con autonomia speciale, sceglie di ospitare tre importanti eventi della sua ricca programmazione nella 23ª edizione.
Saranno presenti due imperdibili eventi musicali: il 2 agosto, Vinicio Capossela si esibirà con il suo spettacolo “Tredici canzoni urgenti”, mentre il 28 agosto sarà la volta di Alice e la sua esibizione di “Eri con me”.