In merito alla notizia pubblicata da questa redazione, in data 17/03/2021 (USB: «Amc Catanzaro, niente contratto di secondo livello e taglio alle corse»), Vito Bordino, nCDU di Catanzaro, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“Lo stato di malessere che denuncia USB non può essere sottovalutato”
“Se è vero quanto afferma e denuncia la USB (che oggi leggo su questa testata) e non ho motivo di dubitarne – dichiara Vito Bordino – registro che l’AMC è in ‘sofferenza’ sotto tanti aspetti ad iniziare dagli autisti costretti a turni gravosi. Lo stato di malessere che denuncia l’USB non può e non deve essere sottovalutato”.
“Il trasporto pubblico locale a Catanzaro – prosegue Bordino – meriterebbe molta più attenzione per poter essere nelle condizioni di dare un servizio maggiormente efficiente all’utenza e le giuste e legittime gratificazioni agli addetti ai lavori.
Bordino: “20 anni di esperienza di diretta responsabilità dell’Azienda”
“Questo ‘languire’ che si protrae da anni non fa bene né ai dipendenti e né alla collettività. Me ne dispiace e non poco – dichiara Bordino – avendo peraltro vissuto diversi anni fa (circa 20) l’esperienza di diretta responsabilità dell’Azienda e avendone conosciuto, allora, le valide potenzialità che oggi invece vengono sottovalutate e a volte forse denigrate. Allora, pur con le tante difficoltà che si vivevano quotidianamente, l’Azienda viveva una stagione sicuramente migliore con di conseguenza benefici effetti sia sui dipendenti che sull’utenza”.
“L’AMC merita rinnovata attenzione”
“L’AMC merita una rinnovata attenzione – conclude Vito Bordino – per renderla più al passo coi tempi ridandole lo smalto e il prestigio che merita e quindi spero che chi ne ha la responsabilità aziendale diretta e l’Amministrazione Comunale si diano finalmente una doverosa smossa”.