“In merito allo stato del servizio interregionale Napoli – Sibari a/r, facendo seguito a comunicazioni/osservazioni divulgate a mezzo stampa, si ritiene opportuno precisare quanto segue: il servizio scaturisce da uno studio preliminare relativo all’introduzione della rete ferroviaria ad alte prestazioni da Roma alla Sibaritide, attivato in concreto con l’introduzione di una coppia di treni da Salerno a Sibari (e viceversa). In previsione della scadenza del relativo contratto sottoscritto con Trenitalia, la Regione Calabria ha ritenuto opportuno prorogare il servizio stesso attraverso apposite interlocuzioni tra le parti e predisposizione di una bozza di addendum al medesimo contratto (cfr. nota prot. 254651 del 03.08.2020)”. Così ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture della Regione Calabria, Domenica Catalfamo.
“Vista l’importanza che riveste il suddetto collegamento ad alta velocità – prosegue Catalfamo -, confermata dal positivo riscontro in termini di qualità del servizio e del livello di domanda, sono in corso di valutazione la conferma e/o il possibile potenziamento del servizio medesimo”.
“La Regione Calabria – dichiara ancora l’assessore alle Infrastrutture – contribuisce infatti alla sostenibilità economica dei due collegamenti giornalieri considerandoli essenziali per la mobilità da e per l’area jonica, anche perché è stato registrato un positivo riscontro in termini di qualità del servizio e dei passeggeri trasportati”.
“Il collegamento – prosegue Catalfamo – non rientra fra i servizi ferroviari regionali previsti dal Contratto di Servizio fra Trenitalia e Regione Calabria, né tantomeno in quello con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti eserciti con InterCity.Ampliando il network di Trenitalia verso il Sud, il Frecciargento da e per Sibari unisce con un ulteriore treno la Calabria a Roma e Napoli Afragola, oltre che ad altre città del Centro e Nord Italia”.
“Si tratta di un’ulteriore conferma – specifica l’assessore – dell’impegno per migliorare i collegamenti da e per la Calabria, sottolineata anche dalle altre Frecce che in questa estate stanno collegando le principali località calabresi con le altre regioni italiane”.
“L’obiettivo è – conclude Catalfamo – soddisfare, con elevati standard, la domanda di mobilità del bacino calabrese da e per Roma e il Nord Italia. Alla luce di quanto sopra esposto appare evidente l’attenzione che la Regione rivolge a tale tipologia di servizi mirando a garantirne l’erogazione in continuità. Affinché vengano divulgate all’utenza solo informazioni corrette e fondate si invita a contattare gli Uffici preposti per eventuali ulteriori approfondimenti e/o acquisire relative informazioni“.